E’ nata nel 2016 senza scopo di lucro e a fini turistici e culturali e da allora, la Fondazione Vivi la Val Posina, il suo contributo lo dà  eccome. Splendido esempio di collaborazione tra pubblico e privato, dove i servizi sono il fine conclamato e tutto viene fatto in nome del bene pubblico.

In termini di tempo, si potrebbe dire che in ogni occasione c’è una sagra, una festa, un evento, dove la fondazione è protagonista con l’obiettivo di promuovere il territorio.

E in termini economici, l’intervento è anche più palpabile.

E’ grazie alla fondazione Vivi la Val Posina ad esempio, che i bambini possono partecipare ad un costo contenuto al campo estivo a Jenbach. Come ogni anno infatti, il costo è diviso tra le famiglie a la fondazione, che copre la maggior parte dei 500 euro del costo per bambino. Le famiglie infatti, con 220 euro possono mandare il figlio nella cittadina austriaca, dove si confrontano a tutto tondo con la vita locale.

Vivi la Val Posina era nata dalla volontà di favorire un turismo tranquillo e rispettoso della natura della Val Posina, dando la possibilità

ai visitatori di vivere un’esperienza genuina tutelando allo stesso tempo l’ambiente.

“Vivi la Val Posina, attraverso campagne stampa, divulgazione di testi, articoli, foto e altro, coinvolge la comunità nella promozione delle tradizioni, attività e imprese del territorio, collaborando attivamente con associazioni, enti e privati – spiegano dalla fondazione – La gestione coordinata di tutti questi soggetti permette di offrire sul mercato turistico un’immagine omogenea focalizzando l’attenzione verso i target qualitativamente più interessanti quali il turismo sportivo, naturalistico e culturale. Dalla condivisione di questi obbiettivi nasce la figura di ‘Posenello’, un pupazzo creato da un abitante di Posina e realizzato interamente a mano. A questo simpatico folletto sono dedicati un buonissimo dolce, il dolce Posenello, preparato con i frutti del bosco, e ben quattro diversi sentieri che guidano i visitatori alla scoperta di Val Posina”.

“Sono tante le attività finanziate dalla fondazione – ha spiegato con orgoglio il sindaco Andrea Cecchellero – Ottimo esempio di quando il ‘privato’ può venire in aiuto del pubblico. E’ grazie a Vivi la Val Posina che abbiamo potuto divertirci alla festa di Natale lo scorso anno e alla Festa dei Nonni e sempre grazie alla fondazione i nostri studenti possono godere del campo estivo in Austria a prezzo scontato”.

Le principali attività della fondazione con cui si finanziano le iniziative sono la Mostra Mercato, la Camminata delle Tradizioni, la Festa del Gnocco, gli Gnocchi a tutta Birra, gli Gnocchi in piazza a Sandrigo durante la festa del baccalà e le iniziative nelle scuole della provincia con il Posenello come protagonista. Ai bambini delle scuole primarie e dell’infanzia infatti sono dedicate escursioni nella natura di Posina. Percorsi calcolati nella lunghezza e nel tempo, in luoghi sicuri e affascinanti, dove ogni elemento della natura viene presentato nella sua forma ‘magica: Ecco quindi il ‘ruscello bisbigliante’, i messaggi segreti degli alberi, la colazione da folletti e tanto altro, per immergere i piccoli in percorsi che riguardano la natura, la storia, la geografia e il mondo dei sensi.

A.B.

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