Prendono ufficialmente il via i lavori di riqualificazione del cimitero monumentale di Santorso, visibile sul dorso del monte Summano, tra il santuario e il campanile della chiesa parrocchiale.

Il Comune ha ottenuto i fondi del Decreto 34/2019 ‘Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi’, predisposto e approvato il progetto di restauro dell’area, e ottenuto rapidamente il permesso della Soprintendenza, ma il progetto non si conclude qui e nei prossimi anni l’amministrazione comunale è intenzionata a cercare nuovi finanziamenti per un rinnovo più generale del cimitero.

Nei primi giorni di novembre, l’impresa Dalla Riva inizierà i lavori sotto la direzione dell’ingegnere Paola Dal Zotto. Sarà rifatta la copertura delle cappelle e saranno ripristinate strutturalmente le parti di cemento armato più esposte.

Contemporaneamente, è stata avviata una campagna per il riordino delle tombe a terra con concessioni scadute.

“Il cimitero monumentale è un’opera modernista dei primi anni Sessanta, costruita per riparare all’errore compiuto quando, per ampliare il vecchio cimitero ottocentesco che era solo sul piano, si decise di tagliare il fianco del monte per allargarlo – ha spiegato Renzo Priante, assessore ai Lavori Pubblici – Si pensava che la roccia fosse compatta e che sarebbe bastato un semplice rivestimento. Ma a seguito delle intense giornate di pioggia del novembre 1957, la parete rocciosa si frantumò trascinando con sé metà delle cappelle appena costruite. Fu in seguito a questo evento che il cimitero prese l’attuale configurazione, caratterizzato da un muro in cemento armato sostenuto da poderosi contrafforti. Il muro così alto venne utilizzato per accogliere due piani di loculi e tombe di famiglia. Ma nel tempo il cemento armato ha subito un naturale degrado e da tempo si avvertiva la necessità di un intervento che ora possiamo realizzare”.

di Redazione Altovicentinonline

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