La capacità italiana nel settore spaziale prende sempre più quota, grazie alla fusione di Officina Stellare di Sarcedo,  specializzata in sistemi ottici e tecnologie spaziali, con la Global Aerospace Technologies Group (Gatg) di Milano, controllata dal fondo Investindustrial Growth III del gruppo di Andrea Bonomi. Siglata già lo scorso 30 giugno, e in attesa della validazione nelle prime settimane del prossimo anno delle assemblee societarie, la nascita del nuovo gruppo fa decollare le azioni dell’azienda di Sarcedo: il titolo Officina Stellare ha chiuso in Borsa con un rialzo di quasi il 9%.

Officina Stellare di Sarcedo è famosa per i suoi sistemi ottici di precisione, che permettono comunicazioni laser tra satelliti .  Al 30 giugno, le due società contavano una produzione complessiva di oltre 110 milioni di euro e un portafoglio ordini da 148 milioni. Con questa fusione Gatg diventerà azionista di maggioranza con una quota del 57,5%, Officina Stellare manterrà circa il 25%, mentre il resto rimarrà flottante sul mercato. La manovra prevede un aumento di capitale di Officina Stellare con l’emissione di circa 11,3 milioni di nuove azioni. Per ogni azione di Gatg conferita verranno assegnate 2,187 azioni di Officina Stellare.  La guida del nuovo gruppo sarà affidata a Giovanni Dal Lago, che assumerà il ruolo di presidente esecutivo, mentre Alessandro Franzoni, oggi amministratore delegato di Gatg, sarà confermato come direttore generale.

di Redazione AltovicentinOnline

 

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