Una prolungata attività investigativa che ha portato all’esecuzione di 116 provvedimenti restrittivi e al sequestro di beni mobili e immobili per 100 milioni di euro, sono la motivazione che ha portato il Maggiore Vincenzo Gardin, della compagnia dei Carabinieri di Schio, a ricevere un encomio solenne.
L’occasione è stata la celebrazione del 204esimo anniversario di fondazione dell’Arma, festeggiato ieri a Padova al Comando Interregionale Carabinieri Vittorio Veneto.
Il testo recita: “Maggiore Vicnezo Gardin, Comandante di Nucleo Investigativo evidenziando elevata professionalità, spiccato acume investigativo e non comune senso del dovere, forniva rilevante contributo a complessa e prolungata attività investigativa svolta nei confronti di sodalizio criminale ritenuto responsabile di associazione di tipo mafioso finalizzata all’estorsione, usura, riciclaggio, porto e detenzione illegale di armi fuoco. L’operazione si concludeva con l’esecuzione di 116 provvedimenti restrittivi e il sequestro di beni mobili e immobili per un valore complessivo di 100 milioni di euro”.