Nei giorni scorsi i rappresentanti del Gruppo norvegese SFF (leader nel settore petrolifero) hanno fatto visita alla Comunità Servizi Abilè, che da un ventennio accoglie in residenza e non ospiti con varie forme di disabilità).
 Il Gruppo SFF – che già durante la pandemia aveva supportato l’Ipab La Casa – ha deciso di dare il proprio contributo per sostenere le spese di ampliamento della comunità di via Fornaci, nel lotto che l’Amministrazione ha destinato gratuitamente ad uso della struttura.
«Da tempo il Gruppo SFF collabora con parte della realtà imprenditoriale del nostro territorio – dice il Sindaco Valter Orsi, che ha accompagnato la delegazione norvegese ad Abilè -. La visione di questi industriali parte da un punto di vista diverso: efficienza ed efficacia restano due parametri fondamentali senza i quali non si può fare economia, ma al tempo stesso questi principi non sono più sufficienti. È necessario riportare al centro dell’agire economico prima di tutto la persona, con le sue relazioni e il suo benessere, l’impegno a costruire civiltà, l’ambiente, l’attenzione per il prossimo. Grazie a questa visione, dunque, il Gruppo SFF ha deciso di supportare alcune realtà scledensi per essere presenti in città non solo con commesse ed accordi commerciali, ma anche come persone che rappresentano imprese capaci di guardare al lavoro e alla società in un’ottica di cura».
«La nostra attenzione ai servizi primari è sempre stata alta, qui si parla di disabilità grave e centro sollievo per le famiglie. Abile’ è una eccellenza del nostro territorio, lavorare con loro e per loro è per noi un valore aggiunto» aggiunge il vice sindaco e assessore al sociale, Cristina Marigo.
Oltre al Sindaco, erano presenti anche il management di Aker, la più importante azienda d’ingegneria norvegese del settore energetico ed il dott. Antonio Salviato in rappresentanza dell’Associazione  Industriali, mandamento di Altovicentino.
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