Con il suo lungo servizio e con la sua dedizione è stato davvero un esempio di dedizione al lavoro e di amore per la sua comunità. La sua pensione segna la fine di un’epoca per Monte di Malo, ma anche l’inizio di una nuova sfida per l’amministrazione comunale.
A Natale si conclude una carriera che ha accompagnato tante generazioni di studenti del piccolo comune vicentino. Marco Pellizzaro, storico autista scuolabus, va in pensione dopo 32 anni di servizio, una carriera iniziata nel lontano 1992, quando vinse il concorso per entrare nell’organico comunale. Pellizzaro è stato un punto di riferimento per il paese, un volto noto di Monte di Malo, dove ha anche ricoperto i ruoli di messo e operaio comunale.
Negli ultimi tre decenni, Pellizzaro ha portato quotidianamente i bambini dalla scuola materna alla scuola media, garantendo sempre puntualità, sicurezza e professionalità. La sua disponibilità e il suo carattere cordiale lo hanno reso una figura amata e rispettata non solo dai genitori, ma anche dai docenti, che hanno sempre potuto contare su di lui per organizzare escursioni e visite didattiche.
Nel corso degli anni, Marco Pellizzaro ha avuto l’opportunità di accompagnare anche i figli di quei primi utenti che un tempo erano suoi compagni di scuola. Un legame che ha reso il suo ruolo ancora più significativo, facendo di lui non solo un professionista, ma una parte integrante della comunità.
La sua partenza lascia un vuoto difficile da colmare. Il Comune di Monte di Malo, infatti, si trova ora a dover fare i conti con la necessità di trovare una soluzione per sostituire una figura tanto centrale. Le minoranze consiliari hanno già sollevato il problema con un’interrogazione, ma il sindaco Squarzon non ha ancora fornito risposte concrete, lasciando aperte molte domande.
A partire da gennaio 2025, i trasporti per le visite di istruzione saranno sospesi, e il servizio di autista verrà svolto dall’unico operaio comunale, con il rischio di disagi dovuti all’impossibilità di conciliare i suoi compiti. Inoltre, in caso di assenza di quest’ultimo, il servizio rischia di subire interruzioni improvvise.
I cittadini di Monte di Malo, da sempre abituati a una gestione efficiente dei servizi comunali, si chiedono come verrà affrontato questo importante cambiamento e quali saranno le ripercussioni sul funzionamento delle scuole e delle attività educative. Nel frattempo, l’amministrazione è chiamata a rispondere alle preoccupazioni della comunità e a garantire una transizione senza troppi disagi.
di Redazione AltovicentinOnline
