Serviranno all’incirca 180 giorni per completare l’adeguamento sismico e la riqualificazione della scuola secondaria di primo grado Don Agostino Battistella. In questi giorni infatti, sono iniziati i lavori di messa in sicurezza dal punto di vista sismico e di efficientemente energetico dell’edificio scolastico di via Vercelli. Un’opera del costo complessivo di 1milione e 190mila euro che è stata affidata alla ditta Riva Gaetano Sas di San Vito di Leguzzano con la progettazione e direzione dei lavori a cura dello Studio Associato di Ingegneria e Architettura TIXA di Bassano del Grappa.
La struttura su tre piani, costruita per un primo blocco tra il 1965 e il 1966 e poi ampliata tra il 1970 e il 1971 aggiungendo anche la palestra, necessita di un adeguamento agli attuali standard di sicurezza sismica previsti dalla normativa vigente. Nello specifico l’intervento prevede un primo stralcio con l’installazione, sul perimetro esterno del fabbricato, di un cappotto di calcestruzzo armato che ancorato a livello delle fondazioni e dei cordoli di piano garantisce la massima collaborazione tra il nuovo sistema e la struttura esistente. “I lavori avviati in questi giorni riguardano il blocco centrale e l’ala ovest dell’edificio – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Sergio Rossi – L’ala est invece, rientra nel secondo stralcio dell’intervento che sarà appaltato nel corso del 2020 compatibilmente con le risorse disponibili. Organizzare l’intervento in due fasi ci permette di gestire al meglio il cantiere e gli spostamenti delle aule, evitando interferenze con le attività di studenti e insegnanti”.
Oltre all’adeguamento sismico il primo stralcio dell’opera prevede anche il rifacimento del tetto dell’edificio, la realizzazione di nuovi davanzali che saranno funzionali all’installazione dei nuovi serramenti in un’ottica di efficientamento energetico e la riqualificazione architettonica delle facciate. “Grazie a quest’opera la scuola Don Agostino Battistella non solo sarà più sicura, ma migliorerà notevolmente anche dal punto di vista estetico – ha concluso Rossi – Questi lavori, inoltre, testimoniano ancora una volta l’attenzione dell’amministrazione verso l’edilizia scolastica. Ci siamo confrontati più volte con il dirigente scolastico del plesso per poter adottare tutte le precauzioni necessarie affinché il cantiere possa convivere con le attività didattiche del prossimo anno”.

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