E’ boom di presenze per la ‘Montagna in città’ a Schio. Un weekend estivo ha fatto la sua parte nell’attirare in centro migliaia di persone anche da fuori provincia e molti produttori hanno potuto vendere la loro merce con successo.
Un tuffo tra le malghe pur rimanendo in città, con banchi di verdure, salumi e formaggi per tutti i gusti. Ma anche birre artigianali, mosto e il famoso liquore ‘gerolimino’. E poi legumi, patate a non finire, ortaggi e tutti i gustosi prodotti che la montagna ‘sforna’ quotidianamente.
Un successo per Schio, che ha proposto la 26esima edizione dell’appuntamento, che mira a ‘fare territorio’, ad allargare i confini, a fare squadra tra amministrazioni comunali, imprenditori, produttori e servizi.
E infatti i sindaci o i loro delegati, delle amministrazioni circostanti, sono arrivati a Schio per apprezzare in prima persona i tanti stand gastronomici o per mettersi addirittura al lavoro con i loro compaesani, impegnati a promuovere le loro eccellenze.
“La montagna in città è un appuntamento importante che mette in luce non solo gli straordinari prodotti delle nostre montagne, ma ci fa capire che la sinergia del territorio è fondamentale per lo sviluppo della nostra terra”.
Soddisfatto Emanuele Bocoscuro, sindaco di Torrebelvicino, che ha promosso le loro ‘fritole con le sarde’. Valerio Piva, vicesindaco di Valli del Pasubio, si è mostrato orgoglioso degli stand gastronomici e dei var produttori di Valli, che hanno proposto non solo la mitica soppressa, ma anche birra artigianale, legumi, gnocchi, formaggi e prodotti della terra ottenuti con tecniche che si rifanno alla storia.
Il sindaco Andrea Cecchellero si è messo addirittura ad impastare e a servire per promuovere i famosissimi gnocchi della sua Posina. E i colleghi amministratori, gli espositori e soprattutto i tantissimi visitatori, hanno apprezzato.
A.B.