Sempre più attuale il tema sulla violenza e il disagio femminile e sempre più necessario per i comuni il supporto per finanziare strutture come i centri antiviolenza o le case rifugio.

25mila euro sono in arrivo a Schio dalla Regione Veneto e si sommeranno ai 50mila arrivati da Roma lo scorso agosto.

In questo modo, l’attività del Centro Antiviolenza Sportello Donna Maria Grazia Cutuli e la Casa Rifugio risulta in buona parte finanziata fino a febbraio 2019.

“È Una buona notizia – ha sottolineato Cristina Marigo, assessore al Sociale e alle Politiche della Famiglia – Queste strutture svolgono una funzione importantissima, non solo a livello strettamente locale, ma allargata a un territorio ben più ampio. Il nostro centro infatti ospita donne provenienti da tutto l’Alto Vicentino e dal Veneto, proprio per rispondere a una domanda di protezione che spesso deve allontanare le vittime dal luogo di residenza. In Veneto i Centri Antiviolenza sono 21 e le Case Rifugio 10, ma la domanda è alta e il contrasto a questi fenomeni non può prescindere dal lavoro in rete. Ecco perché i contributi regionali e statali garantiscono di fatto il mantenimento di questi importanti servizi a largo raggio e sono anche un riconoscimento alla validità di questi presidi e al nostro impegno, che su questo fronte è sempre presente”.

A.B.

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