Schio è stata nominata ‘Città Europea dello Sport 2023’. La comunicazione ufficiale è arrivata ieri pomeriggio da parte di Aces Europe, l’associazione che si occupa di valutare le candidature di città, regioni e province. “Congratulazioni per il traguardo raggiunto. La vostra città è davvero un buon esempio dello sport per tutti come strumento di salute, inclusione, educazione e rispetto. Avete anche sviluppato una politica sportiva esemplare con strutture curate e numerosi programmi e attività”, si legge nella lettera inviata al Sindaco Valter Orsi dal presidente di Aces Gian Francesco Lupattelli.
“Siamo veramente molto contenti e soddisfatti di aver ottenuto questo prestigioso titolo che dà onore al costante impegno delle tante associazioni sportive scledensi e al lavoro quotidiano realizzato negli anni da questa e dalle precedenti Amministrazioni per migliorare la qualità della vita attraverso il potenziamento degli impianti e l’attenzione verso le politiche sportive attive – ha commentato entusiasta l’assessore allo Sport, Aldo Munarini –. La nomina a Città Europea dello Sport 2023 è frutto di programmazione, risorse, energie e passione e sono certo che sarà anche un’occasione per incentivare nei cittadini il senso di appartenenza alla comunità”.
La nomina ufficiale arriva dopo che lo scorso maggio la commissione Aces ha fatto visita alla città per esaminare la candidatura. Durante i due giorni di valutazione Schio ha difeso ufficialmente la sua candidatura anche grazie alla presentazione di un video dal titolo ‘Schio crede nello sport’ che racconta come anno dopo anno lo sport si sia integrato perfettamente nel territorio scledense e come sia in grado di plasmare positivamente la città, “parlando” forte e chiaro di inclusione e rispetto. “Schio crede nello sport” parteciperà anche alla prima edizione di Aces Video Award che si terrà a Macerata ad ottobre e che premierà il miglior racconto video incentrato sui temi della diffusione dei valori dello sport attraverso il linguaggio dei territori e dei suoi abitanti.
“A causa delle difficoltà dovute all’emergenza Covid nel 2020 abbiamo dovuto ritirare l’iter di candidatura per l’anno 2022 – ha aggiunto il Sindaco Valter Orsi –. A inizio 2021 abbiamo deciso di ripresentare la candidatura per dare un segnale di speranza e di unione alla comunità sportiva scledense. Questo importante riconoscimento premia il lavoro svolto in questi anni volto a far ricoprire al mondo sportivo anche un ruolo sociale, Aces infatti, non valuta solo gli impianti sportivi, ma applica criteri importanti di valutazione su tutto ciò che il mondo dello sport coinvolge, senza escludere nessuno. Ci auguriamo che questo riconoscimento possa sancire una vera e propria “ripartenza” anche per il mondo dello sport. Ci tengo a ringraziare tutte le persone e le realtà che ci hanno accompagnato in questo percorso, in particolare la pluricampionessa di basket femminile e presidente della Commissione Atleti del Coni Raffaella Masciadri che è madrina di Schio per il titolo di Città Europea dello Sport 2023”.
La prossima tappa è il 22 dicembre quando l’assegnazione verrà ratificata anche dal Parlamento Europeo a Bruxelles.