Proseguono i lavori di messa in sicurezza delle infrastrutture stradali della città. Da lunedì 26 luglio, infatti, iniziano le opere di ricomposizione delle strade danneggiate dagli eventi meteorologici avversi, che hanno colpito il territorio negli ultimi anni, volti a prevenire ulteriori fenomeni di dissesto idrogeologico. I lavori interesseranno l’area alle pendici del Tretto e la zona limitrofa al centro abitato di Magré.
Gli interventi sono stati affidati all’impresa GeoAlpi di Feltre e il costo complessivo del progetto è di circa 400mila euro. La durata totale dei lavori è di circa 265 giorni, condizioni meteo permettendo.
“Grazie alla progettazione e all’acquisizione dei pareri da parte delle autorità di controllo ora possiamo dare inizio a questo primo stralcio di interventi volto alla messa in sicurezza del sistema idrogeologico e finanziato nel 2020 con risorse del Comune. Come è già stato più volte comunicato, il secondo stralcio che stiamo per attuare, invece, è possibile grazie a un finanziamento di 1milione e 800mila euro ottenuti dal ministero dell’Interno e a breve andremo in gara per affidare i lavori – ha spiegato il sindaco Valter Orsi –. Questi due stralci, che nel complesso hanno un valore di 2milioni e 200mila euro, sono la più grande azione a tutela del territorio mai messa in atto. Ci sono voluti tre anni di duro lavoro e forte determinazione, ma anche in questo caso la programmazione e l’adozione di un piano strategico mirato (Piano Assetto Idrogeologico) è stata fondamentale. Altre azioni sono previste nel piano e proseguendo in questa direzione credo di poter dire che alla fine del mio mandato riconsegnerò un ambiente più sicuro e vivibile. I temi seguiti dall’Amministrazione Comunale sono tanti e diversi, ma su tutti abbiamo investito e stiamo investendo tutte le energie possibili. I problemi della città e dei cittadini sono i nostri problemi e non vogliamo lasciare nulla al caso”.
Nello specifico il primo stralcio dei lavori interesserà strada Poleo-Santa Caterina: nel tratto sotto il cimitero di Poleo, nel tratto prima di contrada Ravagni e nel tratto di contrada Zanei, dove è prevista la sistemazione delle fessurazioni longitudinali del manto stradale e del cedimento del ciglio di valle.
Nel tratto sotto il cimitero e nel tratto prima di contrada Ravagni verrà realizzato anche un cordolo in calcestruzzo chiodato e tirantato di contenimento del ciglio stradale. Nel tratto di contrada Zanei, inoltre, è in programma anche la realizzazione di un piccolo basamento in calcestruzzo armato ai piedi della scarpata di valle, dove verrà posata una gabbionata tirantata realizzata con rete di ferro zincato. Nel tratto di prima di contrada Ravagni, invece, verranno sistemati anche i distacchi localizzati di frammenti di roccia sul lato a monte e verrà installata una rete paramassi a protezione della sede stradale.
Interessato dai lavori sarà anche il tratto che collega contrada Ravagni a contrada Corobolli con la sistemazione di un ammaloramento del muro di sostegno nel lato a valle del corpo stradale e con il consolidamento della muratura di sostegno attraverso l’inserimento di tiranti ammorsati. Qui è previsto anche un intervento di regimazione delle acque meteoriche. In contrà Momelati, inoltre, si procederà con la sistemazione di uno smottamento di materiale a valle della sede stradale: i lavori, infatti, prevedono il blocco del movimento franoso con una serie di terre rinforzate e con un cordolo alla base delle stesse fissato con micropali e tiranti. Anche in contrà Rive di Poleo è in programma il riassetto di uno smottamento a valle della sede stradale. In questo caso il cantiere prevede la demolizione del tratto di strada, la realizzazione di setti in cemento armato su micropali con una nuova soletta sempre in cemento armato per il ripristino della sede viaria. Verranno installate delle gabbionate di contenimento a valle e verrà sistemato il fossato a monte del tratto di strada.
In contrà Bonati verrà sistemato lo smottamento sul ciglio della valle e stabilizzato il versante con la realizzazione di una serie di gabbione tirantate in rete di ferro zincato, per poi ripristinare il manto stradale.
In contrà Reghellini, invece, si procederà con la sistemazione del cedimento del ciglio stradale vicino al corso d’acqua a valle della contrada. Qui i lavori prevedono anche una serie di gabbionate e alcune briglie lungo il torrente per ridurne la forza erosiva.
Anche via Rive di Magrè, infine, verrà sistemato un cedimento del ciglio di valle e realizzato un muretto di circa 70centimetri di altezza con fondazioni di micropali su cui verrà installato un guardrail di protezione.
In ordine di tempi i primi interventi si terranno in contrà Momelati, dove la viabilità sarà garantita con l’allargamento della strada sulla scarpata a monte del tratto interessato dal dissesto.