La Giunta comunale ha approvato il progetto per l’adeguamento antisismico della scuola “Don Battistella” di Magrè. Il complesso è costituito da un insieme di fabbricati di circa 20’000 m3, di proprietà del Comune che si sviluppano su tre livelli fuori terra e un piano interrato.

La realizzazione del fabbricato è avvenuta in due fasi distinte: una prima, tra il 1965 e il 1966, per la realizzazione del corpo 3 (aule) e del corpo 2 (ingresso) e una seconda fase, tra il 1970 ed il 1971, per la realizzazione del corpo 1 (aule), corpo 4 (collegamento tra scuola e palestra) e la palestra stessa.

Si tratta ora di conseguire l’adeguamento sismico delle strutture secondo il principio della “giusta misura e del minimo intervento” dopo aver definiti gli obiettivi di sicurezza, valutate le varie tecniche di adeguamento sismico e proposti i criteri generali di scelta, analizzando sia gli aspetti tecnici sia quelli economici.

Negli anni la normativa ha adeguato i valori minimi di miglioramento sismico richiesti per questo tipo di strutture e si andrà dunque a rispondere a questi criteri.

Il progetto è così suddiviso:

Intervento funzionale 1: riguarda la ZONA OVEST e comprende i corpi 1 e 2 della scuola

Intervento funzionale 2 : riguarda la ZONA EST e comprende il corpo 3 della scuola

Il progetto risponde anche a esigenze di efficienza, di risparmio energetico e di sostenibilità ambientale.

Inoltre, poiché spesso questo tipo di opere non considera la salvaguardia dell’estetica dell’edificio, l’idea è stata quella di concepire il nuovo sistema antisismico come un nuovo “involucro esterno” che con l’occasione considera anche la riqualificazione estetica delle facciate ormai datate.

Con questo approccio progettuale, l’adeguamento antisismico non resta un “capitolo” a sé nel processo di ammodernamento dell’edificio, ma vengono trattate più tematiche in una sola azione progettuale (antisismica, energetica, estetica).

Per consentire il regolare svolgimento delle attività scolastiche, i lavori inizieranno nella tarda primavera 2020 (con lo spostamento interno delle aule) per poi entrare nel clou vero e proprio durante l’estate, in assenza degli alunni e salvaguardando le attività degli uffici.

La sicurezza degli edifici comunali è da sempre uno dei temi su cui l’Amministrazione punta “dichiara il sindaco Valter Orsi “ma come in questo esempio lo sguardo si allarga su interventi complementari e sincroni tali da ottimizzare i risultati minimizzando i disagi”.

L’Assessore ai Lavori Pubblici Sergio Rossi aggiunge: “Questo edificio rientra tra quelli dichiarati di interesse strategico ai fini della protezione civile, in quanto nel piano comunale di emergenza e di protezione civile ospita funzioni strategiche. A ciò si aggiunge che le scuole già per sé stesse rivestono una particolare attenzione e hanno sicuramente la precedenza nella programmazione degli interventi”.

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