Schio. 'La Iena' Matteo Viviani sceglie il Podere la Torre per stupire la moglie Ludmilla

Una coppia stupenda. Simpatici, solari e amanti delle terre venete. In occasione del compleanno della moglie, la pittrice Ludmilla Radchenko che oggi 11 novembre 2023 compie 45 anni, la iena Matteo Viviani ha scelto ancora una volta il Veneto per farle vivere una giornata indimenticabile, affidandosi Nicola Bellavita che ha curato la logistica e organizzazione. Dopo essersi svegliati a Negar di Valpolicella a Verona, sono volati a Schio a bordo di un elicottero pilotato da Dennis Reato in collaborazione con la società Eli Campiglio, atterrando al Ristorante Podere la Torre, dove hanno pranzato. “Il Veneto ormai è entrato nel mio cuore – ha raccontato ai nostri microfoni la raggiante festeggiata – Lo scorso anno ho festeggiato il mio compleanno a Padova, mi hanno organizzato una festa bellissima in una villa. Ho fatto un ingresso molto scenografico, su di un camion nero ho attraversato la stampa gigante di un mio quadro. Siamo molto legati a questo territorio. Ormai perfino il vostro accento mi è entrato nel cuore, sento che una parte di me è veneta. Inoltre continuo ad avere tante collaborazioni con le aziende di Padova.” “Le campagne della Valpolicella sono state le prime ad averci accolto, per la nostra prima fuga d’amore che poi si è trasformata in un matrimonio. – ha aggiunto Matteo Viviani – La scelta di Schio e del ristorante Podere la Torre è stata dettata principalmente dalla bellezza del luogo e dai consigli di chi conosce probabilmente il territorio meglio di noi. Nicola Bellavita è stato un buon dispensatore di consigli per cui, se tutto andrà bene il merito sarà suo, se qualcosa andrà storto la colpa sarà totalmente sua. Ma sono sicuro che andrà tutto bene.” Innamorati e felici baciati dal sole, la coppia si è scambiata teneri sguardi e baci, tenendosi per mano, complici e consapevoli di aver costruito insieme una vita ricca di amore e conquiste grazie alla loro determinazione e talento, ma anche ad una giusta dose di fortuna che non dimenticano: “Siamo dei ragazzi fortunati – continua l’inviato de Le Iene – e l’importante è averne consapevolezza. Il sentirsi realizzati e sentirsi bene con se stessi non può prescindere dalla consapevolezza di ciò che si ha, ciò che si è riusciti a raggiungere e ciò che si ha la fortuna di avere, perché determinate cose non sempre sono legati al nostro volere. Per questo dico sempre che siamo ragazzi fortunati.” Una sorpresa che Viviani ha organizzato alla moglie Ludmilla documentando tutti i momenti più intensi sulle loro pagine social, dove si vedere una Radchenko emozionata e stupita, spensieratatra le campagne venete: “Quando siamo da soli il tempo si ferma, ci godiamo questi momenti che ancora ci costringiamo di dedicare alla nostra coppia per tenere il fuoco sempre acceso. – ha continuato la pittrice – Mio marito ha sempre dei bellissimi pensieri nei miei confronti. Siamo solidi, soprattutto con i bambini, il nostro mondo ha già una base solida.” E pensando al futuro Ludmilla si sente grata per ciò che ha e lascia aperte le porte del futuro senza grosse aspettative: “Ormai sono arrivata al punto in cui il mio lavoro mi piace così tanto e mi ha insegnato tanto che quello che arriverà andrà bene comunque, sono già contenta di avere un nome a livello artistico e godere del mio lavoro anche se mi porta spesso a fare le due di notte in studio.” Immancabile il commento sarcastico del marito che ha concluso: “Approvo in pieno ciò che mia moglie sta dicendo, del resto, non è più un segreto, questo matrimonio per me è un investimento in quanto credo fortemente sulle qualità artistiche di mia moglie che sta sviluppando e non c’è giorno in cui io non la incoraggi perché l’obbiettivo ovviamente da qui a breve sarà quello di essere mantenuto. E’ un buon progetto, ci sto lavorando.”