Serenissima Ristorazione sostituirà Cir nelle mense scolastiche di Schio.  Comune e Cir dovranno accollarsi un costo di 1.500 euro ciascuno causato dall “inefficacia del contratto stipulato”.

Alla base di tutto, c’è una battaglia legale tra Cir e Serenissima, colossi della ristorazione, per la gestione delle mense di tutta la Provincia, alla quale sarà dato esito il prossimo dicembre. 

A giugno, Serenissima, che già era titolare degli appalti nelle mense scolastiche provinciali, si era aggiudicata l’appalto di fornitura proponendo un ribasso del 18% rispetto alla base d’asta. Un appalto da oltre 10 milioni di euro, vinto scalzando Cir, che nel Comune di Schio si era invece aggiudicata l’appalto per le mense nel quinquennio 2017-2022. La lite tra le due grandi aziende è finita in tribunale ma, come riporta Il Giornale di Vicenza, dal 17 dicembre sarà solo Serenissima Ristorazione ad occuparsi del servizio in provincia e  Cir ha rinunciato alla richiesta di sospensiva al Tar.

Di fatto quindi, a Schio cui sarà un cambio di gestione, con Serenissima che sostituirà Cir, quindi se in Provincia non ci saranno cambiamenti, a Schio, per le mense si preannunciano novità.

E’ un po’ una beffa per il Comune di Schio, che aveva aggiudicato regolarmente l’appalto per il quinquennio 2017-2022.

Nulla da fare difronte alla legge però e Serenissima,  ora potrà anche rivalersi sul Comune e sull’antagonista, che infatti dovranno pagare 1.500 euro ciascuno. Il grande gruppo leader nella ristorazione infatti, attraverso gli avvocati Mario Calgaro e Franco Zambelli, aveva presentato ricorso e il Tar ha pubblicato la sentenza a loro favore.

Il Tar inoltre ha dichiarato “l’inefficacia del contratto stipulato tra l’aggiudicataria e l’amministrazione” condannando “l’amministrazione al risarcimento del danno in forma specifica in favore di Serenissima Ristorazione, mediante aggiudicazione della gara a detta società”.

A.B.

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