Non si sono arresi davanti alle rinunce che hanno dovuto sopportare per fare una nuova squadra e ora guardano al prossimo campionato con nuovi stimoli e grinta per vincere.

Si è presentata ufficialmente a Schio la squadra A2 di calcio a 5 Altovicentino Futsal, nata dalla fusione tra l’associazione scledense Schio C5, l’associazione Carrè-Chiuppano e l’AS Valli del Pasubio. Con entusiasmo i giovani atleti si sono presentati nel municipio alle isituzioni rappresentate dall’assessore allo Sport Aldo Munarini, i sindaci di Schio e Chiuppano Valter Orsi e Giuseppe Panozzo e il consigliere delegato per il comune di Carrè,  Cristian Lievore.

Con loro i tre presidenti delle squadre preesistenti: Maurizio Lobba per Schio, Antonio Tomasi per Carrè e Chiuppano, Daniele Brandellero per Valli del Pasubio.

Negli interventi che si sono succeduti ognuno ha sottolineato i valori che queste operazioni sinergiche possono veicolare attraverso lo sport, sia pure incappando in qualche rinuncia durante il percorso: rinunciare al nome della squadra comunale per dare alla stessa un respiro territoriale più ampio; rinunciare al campionato in A1 (come è accaduto alla squadra Carrè Chiuppano nel 2020); rinunciare alla socialità, nel recente periodo di restrizioni.

“Questo sport è relativamente giovane ma ha già conosciuto uno sviluppo esponenziale – ha spiegato Munarini contrapponendo il rischio di chiusura che hanno corso tante società durante l’emergenza sanitaria – Parliamo oggi di 100mila tesserati e 3 milioni e mezzo di persone che lo praticano in tutta Italia. Noi vogliamo vederci un segnale di luce, per il nostro territorio, per lo sport, per la crescita umana dei nostri ragazzi”.
Accanto all’attività della squadra in A2, c’è un buon fermento anche nel ‘vivaio’ dei piccoli dai 6 ai 10 anni, 8 squadre per un totale che sfiora i 120 bambini. E infine il “team special”, un progetto inclusivo, che corre parallelo agli altri, coerentemente con l’immagine di sport accessibile che Schio sta praticando anche su altri fronti.

“Vi faccio anch’io il mio in bocca al lupo”, ha riassunto il sindaco Valter Orsi, giunto nel frattempo per porgere il suo saluto e incrociare le dita, per propiziare la fortuna a tutti.

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