Scuole sicure grazie ad una imponente installazione di telecamere di vigilanza ed una importante campagna di promozione contro l’abuso di stupefacenti.
Il progetto ‘Scuole sicure’ presentato dal Comune al ministero dell’Interno è stato approvato e finanziato con 24.482,50 euro e a Palazzo Garbin subito sono stati presi in mano i progetti che prevedono lo stanziamento della cifra in arrivo da Roma.
E’ stata la prefettura a darne comunicazione, accolta con grande soddisfazione proprio a ridosso di un anno scolastico particolare e difficile, che sta per prendere avvio senza troppe certezze.
“Sicurezza e prevenzione in posti nei quali è prevista una grande movimentazione di persone – hanno spiegato dall’amministrazione comunale – Un punto forte a garanzia di un’area, che se fino a questo momento non ha destato particolari preoccupazioni, merita attenzione per la sua complessità. In essa insistono infatti gli istituti scolastici cittadini, il Faber Box e a breve troverà posto anche la nuova grande palestra – continuano gli amministratori – Un luogo in cui sia presente una forte movimentazione di persone, per lo più studenti, e automezzi, va considerato con la massima cura e un approccio che possa evitare l’insorgere di qualsiasi tipo di evenienza legata alla sicurezza e ai comportamenti individuali scorretti. Anche questa iniziativa dunque si inserisce nel più ampio quadro di attività che il Comune di Schio promuove dal 2016 rivolti alla comunità educante, con progetti di aggregazione e sostegno per i giovani”.
La somma finanziata sarà distribuita in 23.222,70 euro per potenziare le telecamere di video sorveglianza nell’area del Faber Box e 1.259,80 euro per realizzare una campagna di promozione contro l’abuso di stupefacenti.