Per i 130 bambini che frequentano la scuola d’infanzia pubblica di Santissima.Trinità l’anno scolastico è iniziato con aule rimesse a nuovo e più colorate. Come previsto, infatti, si è concluso a fine agosto l’intervento di ristrutturazione dell’edificio che fa parte dell’Istituto Comprensivo 3 Il Tessitore in quartiere Santissima Trinità. Un intervento del valore di 280mila euro che ha riguardato la sostituzione di tutta la pavimentazione della scuola di via dei Garbin per una superficie di circa 1.970 metri quadri  tra piano terra e primo piano.

Dopo circa quarant’anni dalla sua costruzione che risale all’inizio degli anni Ottanta, l’edificio necessitava di un rinnovamento degli ambienti interni in linea con le normative di sicurezza. Gli interventi portati a termine sono la rimozione completa delle pavimentazioni, usurate dal tempo, la sistemazione dell’intera superficie di posa, la disposizione di una nuova pavimentazione vinilica molto resiliente per gli spazi dedicati alle attività dei bambini e un pavimento in piastrelle di ceramica per i locali mensa in quanto più soggetti a versamenti d’acqua. Sono stati, poi, sostituiti i battiscopa e installate tutte le finiture accessorie differenziate sia per tipologia di materiali che per scelte cromatiche a seconda della destinazione d’uso dei locali. Per ritinteggiare le pareti della scuola, infatti, sono stati seguiti i principi della cromoterapia scegliendo i colori più adatti per stimolare la creatività dei bimbi e per creare un ambiente rilassante e positivo.

“La scuola di Santissima Trinità è la più grande tra le scuole d’infanzia statali di Schio e nel tempo ha sempre mantenuto un numero notevole di iscritti. Aveva bisogno di un rinnovamento per garantire agli alunni e alle loro famiglie spazi più sicuri, confortevoli ed efficienti – dicono da Palazzo Garbin – In questo inizio di anno scolastico anomalo e per certi versi complicato a causa dei protocolli anti Covid-19 poter dare ai tanti alunni uno spazio rimodernato e sempre più a misura di bambino è motivo di soddisfazione. Questo intervento, poi, si inserisce nel più ampio impegno dell’Amministrazione per la sicurezza degli edifici scolastici”.

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