Appuntamento giovedì 10 giugno alle 18.20 al monumento ai caduti in mare di Schio (angolo tra via Trento e Trieste e via del campo sportivo) per la ricorrenza della festa della Marina Militare che i Marinai di Piovene e Schio celebrano con la cerimonia dell’ammainabandiera, la recita della preghiera del Marinaio e gli onori resi dal Nostromo al fischio così come avviene, tutti i giorni, sulle unità navali.

La  ‘Festa della Marina Militare’ si celebra il 10 giugno a ricordo di una delle più significative ed ardite azioni compiute sul mare nel corso della 1ª Guerra Mondiale: l’impresa di Premuda quando, era la notte fra il 9 e il 10 Giugno 1918,  due MAS (piccolissimi motoscafi armati di siluri) silurarono  ed affondarono la corazzata austriaca Santo Stefano, la più nuova e potente unità della flotta imperiale.

I marinai di Schio, di Piovene e dell’Alto Vicentino, in collaborazione con i gestori del Molo 517, vogliono celebrare tale ricorrenza al tramonto, per permettere la partecipazione di quante più persone possibili ovvero anche quanti frequentano lo stesso  Molo 517.

Per tale motivo verrà eseguita la cerimonia dell’Ammaina Bandiera come da regola in vigore a bordo di tutte le unità navali della nostra Marina. L’ammaina bandiera, a bordo, è sempre preceduta dalla preghiera del marinaio. Al tramonto l’equipaggio si schiera a poppa, viene recitata la preghiera del marinaio e quindi si ammaina la bandiera. Una curiosità: la preghiera del marinaio è vicentina, perché composta dallo scrittore Antonio  Fogazzaro.

A bordo gli onori vengono resi con il fischio, tradizione della marina velica: così, gli onori all’ammaina-bandiera saranno tributati, come da tradizione, con il fischio.

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