Inaugurato il nuovo bar della Casa della Salute a Schio, ex Ospedale De Lellis. La struttura, che prima non esisteva, si trova nell’atrio di entrata in una posizione strategica e fruibile da tutti i cittadini e utenti dei servizi della Casa della Salute dell’Ulss 4 Alto Vicentino: tra i quali il punto prelievi, il Centro Donna per la cura dei tumori, il Centro di Salute Mentale, la Medicina di Gruppo Integrata, l’ambulatorio di Cardiologia e, tra le associazioni, la Croce Rossa, il Centro Aiuto alla Vita e l’associazione diabetici.

Alla cerimonia sono stati invitati Assessori e Consiglieri Regionali, Sindaci, associazioni di categoria e di volontariato, Medici, Pediatri e il personale dell’Ulss 4.

Al taglio del nastro, prima del quale hanno preso la parola il Direttore Generale dell’Ulss 4 Daniela Carraro, il Sindaco di Schio Valter Orsi e la titolare del bar Vesna Jelicic, c’erano anche rappresentanti dei Comuni di Schio, Santorso, Lugo, Fara e S. Vito di Leguzzano. La nuova struttura è stata benedetta da Monsignor Carlo Coriele, parroco di SS. Trinità a Schio, parrocchia nel cui territorio si trova la Casa della Salute.

L’idea di dotare la Casa della Salute di un bar edicola viene fin dall’inizio del 2013 quando l’attuale Direzione Generale avviò il piano di riconversione dell’ex Ospedale chiudendo le locazioni in sedi esterne e ricollocando servizi dispersi in varie sedi con importanti sinergie con altre istituzioni pubbliche, come ad esempio i servizi per il mondo del lavoro (Inail – Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro; Centro per l’impiego della Provincia; Silas – Servizio Integrazione Lavorativa Area Svantaggio della stessa Ulss 4).

Dopo alcuni infruttuosi tentativi, nel febbraio 2015 due ditte hanno manifestato l’interesse ad aprire e gestire il nuovo bar nella Casa della Salute di Schio. Delle due, la ditta Vesna

Jelicic ha presentato la migliore offerta. Per sei anni dunque, prorogabili per altri sei (per permettere al gestore l’ammortamento di quanto investito), i frequentatori della Casa della Salute di Schio avranno a disposizione, nell’atrio dell’entrata principale, un bar dotato di tutte le attrezzature e i macchinari di ultima generazione, arredato con cura e buongusto, curato in ogni sua parte anche dal punto di vista igienico sanitario, in base delle indicazioni del Servizio Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione.

Un risultato che arriva dopo anni di richieste e che arricchisce il comfort complessivo della struttura, considerato che nella stessa transitano quasi 1000 persone al giorno di cui circa 300 a digiuno, per il prelievo o la donazione di sangue.

Così come accade negli altri punti ristoro delle strutture dell’Ulss4 (mense del Centro Sanitario Polifunzionale di Thiene, della stessa Casa della Salute di Schio e dell’Ospedale Alto Vicentino e nel bar dell’Ospedale) anche in questa nuova struttura non si troveranno alcolici o tabacchi, troppo in contraddizione con la mission dell’azienda sanitaria, che è tenuta a promuovere stili di vita sani nella popolazione.

I titolari del nuovo bar, che hanno presentato la loro opera come la “caffetteria della salute”, hanno previsto anche la vendita di giornali, riconsegnando così alla struttura un servizio che è molto utile agli utenti.

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