Schio come Bolzano nella classifica delle città italiane a 5 stelle nella mobilità ciclabile e dopo aver ottenuto il massimo del punteggio si passa al progetto Pin Bike, che prevede punti da spendere nei negozi a chi predilige le due ruote a pedali.

Schio ha infatti portato a casa 5 ‘Bike smile’ per le politiche sulla mobilità ciclabile e nell’annuale competizione italiana, l’equivalente dell’unità di misura che le stelle sono per gli alberghi e Schio si è aggiudicato un punteggio da podio, a pari merito con Bolzano.

127 i concorrenti in totale nella gara virtuosa che ha visto la Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), analizzare e verificare la sensibilità delle diverse amministrazioni comunali su questo tema. Un progetto avviato per supportare sindaci e amministratori nel dare risposte concrete alle richieste delle giovani generazioni sul futuro del pianeta, che a Schio si traduce in finanziamenti e premi per

chi predilige le due ruote a pedali per andare al lavoro e a scuola, lasciando a casa auto e motocicletta.

La cerimonia di consegna dei riconoscimenti è avvenuta a Torino nell’ambito del workshop formativo sul tema ‘Reti per la mobilità sostenibile’ promosso da INU-Istituto Nazionale di Urbanistica in collaborazione con FIAB-ComuniCiclabili.

La valutazione avviene sulla base di decine di parametri in 4 aree: infrastrutture urbane, cicloturismo, governance e comunicazione e promozione. Il punteggio attribuito a ogni comune va da 1 (il minimo) a 5 (il massimo) bike-smile e viene indicato sulla bandiera gialla.

Il progetto ComuniCiclabili si prefigge di creare una rete tra tutte le realtà aderenti per stimolare sindaci e amministrazioni a fare sempre meglio per agevolare lo sviluppo di una mobilità attiva e la scelta della bicicletta come mezzo di trasporto in ogni ambito, dagli spostamenti quotidiani di bike-to-work e bike-to-school al tempo libero, fino alle vacanze in sella.

“Come spesso accade, siamo distratti rispetto a ciò che abbiamo, più portati a vedere ciò che manca, più inclini a giudicare migliore ciò che hanno o fanno gli altri – ha commentato con soddisfazione Alessandro Maculan, assessore all’Ambiente – Ma a volte basta uscire dalla nostra area, vederla da fuori e confrontarla davvero con altre realtà, per guadagnare immediatamente uno sguardo più obiettivo. Il primo dato di fatto è che Schio ha ottenuto al pari di Bolzano i 5 Bike Smile, cioè il punteggio massimo. Un secondo aspetto importante è che gli altri concorrenti sono città metropolitane o capoluoghi di provincia, quindi comuni che per dimensioni e risorse hanno sicuramente più mezzi del nostro. Infine siamo stati premiati per la continuità di piccoli ma concreti passi che un po’ alla volta compongono un quadro orientato al progressivo miglioramento e allargamento della mobilità ciclabile. Schio è parte di un progetto di ciclovie provinciale teso a superare la tradizionale frammentarietà della rete ciclabile che spesso in passato ha conosciuto interruzioni in corrispondenza dei confini tra un comune e l’altro. La Provincia ha stanziato per questo progetto 40 milioni di euro in tre anni. Concludo dicendo che questo riconoscimento esterno ci spinge a continuare e intraprendere ulteriori iniziative ‘bike oriented’. A Torino abbiamo avuto molti spunti e ispirazioni, come ad esempio quello della startup Pin Bike, un sistema certificato per il rilascio di incentivi e benefits a chi utilizza la propria bicicletta. Il Comune si è già messo in contatto con gli sviluppatori”.

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