Poco interesse per il progetto ‘Hub Inclusione’, rivolto agli ‘ultimi’, e il Comune di Thiene riapre i termini. Al 1° di settembre sono troppo poche le domande arrivate e non rappresenterebbero la realtà degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS). Per questo si tenta una seconda chance, mettendo a calendario una nuova scadenza: il 15 ottobre.

La decisione è stata formalizzata con un nuovo provvedimento, dirigenziale, il  655/2025 del 5 settembre scorso, poiché  l’esiguo numero di istanze arrivate entro la scadenza iniziale del 1° settembre, è stato ritenuto non rappresentativo della complessità del tessuto sociale dell’Alto Vicentino. ATS VEN_04, che vede il Comune di Thiene quale ente capofila, è composto da 32 Comuni appartenenti al comitato dei sindaci del distretto n. 2 Alto Vicentino dell’Ulss 7 Pedemontana.

Il progetto ‘Hub Inclusione’ ha come obiettivo generale la riduzione della marginalità sociale e l’inclusione delle persone in condizione di grave deprivazione materiale e/o senza dimora. Si configura come un punto unico e riconoscibile sul territorio in grado di fornire servizi integrati di accoglienza, orientamento e supporto, attraverso l’attivazione di un centro servizi nel quale viene fornito: sportello di front office, assessment e orientamento, presa in carico e case management/indirizzamento verso i servizi sociali o servizi specialistici, consulenze legali, psicologiche e amministrative, supporto ed accompagnamento delle persone senza dimora nell’istruttoria per la richiesta di residenza e per l’attivazione del servizio di fermoposta, mediazione linguistica e culturale, corsi di lingua italiana e orientamento al lavoro.

I destinatari. Il centro servizi si rivolge a persone singole o nuclei familiari in condizione di grave deprivazione materiale. Hanno priorità di accesso ai servizi le persone senza dimora o senza fissa dimora, persone che utilizzano dormitori pubblici, persone accolte in strutture di accoglienza temporanea, soggetti in uscita da percorsi di istituzionalizzazione (incluso il carcere) privi di un alloggio. L’accesso ai servizi è previsto anche in assenza di residenza anagrafica, purché il soggetto sia stabilmente o regolarmente presente nel territorio dei 32 Comuni appartenenti all’Ambito Territoriale Sociale VEN_04 e vi abbia stabilito la sede principale dei propri affari e interessi.

di Redazione AltovicentinOnline
ph web/di repertorio

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