Nuova vita per il pronto soccorso dell’ospedale Boldrini di Thiene che da fine gennaio ospiterà la sede della Croce Rossa.
300 metri quadri ospiteranno i 200 volontari che da 10 anni aspettavano una nuova collocazione, per poter lasciare gli spazi loro concessi alla Casa Albergo e trovare una sistemazione più adatta alle esigenze del loro compito. Da adesso sarà possibile per i volontari sistemare tutte le loro attrezzature, mezzi compresi (4 ambulanze e un mezzo polivalente), nella stessa location, con evidenti miglioramenti nel servizio e nella gestione del tempo, che nel caso della Cri fa la differenza.
La firma è stata apposta ieri da Giorgio Roberti, dg della Ulss 7 Pedemontana, Giovanni Casarotto, sindaco di Thiene e da Andrea Bortolotto, presidente Cri Thiene.
Con la nuova sede arriva anche una novità: il trasporto per anziani e disabili che la Cri effettuerà in collaborazione con la Ulss, mettendosi a disposizione dei 32 comuni dell’Alto Vicentino.
Il pronto soccorso del Boldrini utilizzato come sede della Cri fa parte di un progetto più ampio di riqualificazione dell’intero vecchio ospedale, chiuso quasi interamente da quando è stato inaugurato quello di Santorso.
Entusiasta il sindaco Casarotto, che da tempo si batteva per trovare alla Cri Thiene una soluzione alternativa alla Casa Albergo, non solo per liberare i locali della Casa Albergo e dei Comboniani, dove sono dislocati al momento alcuni strumenti della Cri, ma anche per facilitare il compito dei volontari, garantendo loro degli alloggi adeguati.
A.B.