Un angelo a 4 zampe che presti i suoi occhi a chi gli occhi non li ha più. E’ questo il regalo del Lions Club Thiene Host, i cui soci sono andati a Limbiate, al centro per la nascita e l’addestramento dei cani guida, per rendersi conto quanto valga il loro service.

Un valore economico certo, ma soprattutto umano, che regala ad un cieco la possibilità di muoversi in modo autonomo, grazie agli occhi del suo migliore amico.

L’impegno del Lions Club Thiene Host nei service che riguardano la vista non si ferma ed oltre a finanziare visite per prevenire l’aggravarsi dei disturbi agli occhi punta anche ad aiutare chi, per vivere, ha bisogno degli occhi degli altri.

Dei cani guida in questo caso, migliori amici dell’uomo addestrati per rendere indipendenti persone che non riescono a vedere.

Uomini, donne e giovani, che proprio grazie al loro fedelissimo amico, possono camminare, muoversi in casa e nella società, prendere il treno e ‘andare in giro’ in modo autonomo.

Da oltre novant’anni, lavorare per prevenire la cecità e

migliorare la qualità della vita di chi è sfortunato è divenuta una missione per i Lions, che previene finanziando la ricerca, le indagini mediche, sviluppando infrastrutture, garantendo cure adeguate.

Gli angeli a 4 zampe regalati ai non vedenti dal Lion Club Thiene Host, presieduto da Armando Pio Sperotto, arrivano da Limbiate, in provincia di Milano.

“Il Servizio Cani Guida dei Lions nasce nel 1959 per addestrare e consegnare gratuitamente cani guida alle persone cieche – ha spiegato il presidente – Il Centro di addestramento di Limbiate è una delle più importanti realtà europee, riconosciuta come Ente Morale fin dal 1986. Il Centro occupa una superficie di 25mila metri quadrati. È composto da una struttura con 38 box che possono ospitare 2 cani ciascuno con un giardinetto esterno coperto e una zona interna, il locale toelettatura, il deposito mangime e gli uffici. Ci sono 2 campi addestramento, 4 paddock (recinti erbosi), l’infermeria veterinaria, la nursery con 5 sale parto e una zona ludica esterna”.

Completano la struttura la casa accoglienza con 4 alloggi indipendenti per il soggiorno delle persone cieche e degli accompagnatori nella fase di istruzione, l’abitazione del custode e l’auditorium. I cuccioli, in prevalenza Labrador e Golden Retriever, nascono tutti nel centro e dopo lo svezzamento vengono affidati ad una famiglia fino ad un anno di età per abituarli ai ritmi, rumori, comportamenti di una reltà familiare.

Poi il cane deve rientrare al Centro per l’addestramento che dura sei mesi e comporta un costo di circa 25mila euro.

A questo punto, il distacco del cane dalla realtà famigliare di cui ha fatto parte è doloro, in particolar modo per gli umani, ma necessario perché il cane possa completare l’addestramento per poi essere consegnato alla persona non vedente a cui è destinato.

Alla fine, superati tutti i test, verrà consegnato gratuitamente ad un non vedente che ne abbia fatto richiesta, ma prima della consegna il cane e la persona non vedente (ospitata gratuitamente) vivranno un periodo nel Centro per affiatarsi e seguire insieme un corso di formazione alla guida.

Sono più di duemila i cani consegnati fino ad oggi a persone che ne hanno bisogno e sono circa 130 i non vedenti che sono ancora in attesa di un cane.

Per potere conoscere e meglio comprendere il servizio, i soci del Lions Club Thiene Host si sono recentemente recati in visita al Centro di Addestramento ed hanno così potuto passare una giornata a contatto con i cani, i loro addestratori, parlare con alcune persone non vedenti la cui vita è notevolmente migliorata grazie a questi stupendi animali e naturalmente contribuire ai costi con una donazione.

R.G.

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