Sono stati assegnati altri 10 orti urbani in via Monte Bianco a Thiene.
10 lotti di 50 metri quadrati a 10 cittadini, che vanno ad aggiungersi ai 20 del 2013, che grazie all’arrivo della bella stagione potranno essere riempiti di ortaggi e frutta in un’area appositamente riservata dall’amministrazione comunale.
“Si tratta di trenta orti che abbiamo assegnato finora grazie ad un bando comunale – ha dichiarato con soddisfazione il sindaco Giovanni Casarotto – e che testimoniano la bontà di un progetto che è stato compreso, accolto con entusiasmo e che sta dando i suoi “buoni frutti”.
In occasione delle consegna ai nuovi assegnatari, l’amministrazione comunale ha invitato Gianni Dalla Costa, coltivatore esperto e titolare di un’azienda agricola, agriturismo e fattoria didattica, che ha fornito ai novelli coltivatori alcuni utili accorgimenti.
“E’ stata una serata davvero interessante – ha spiegato Marco Rigon, consigliere comunale che ha promosso e seguito in questi anni il progetto, supportato da Maurizio Fanton, Assessore ai Servizi alla Persona e alla Famiglia e dagli Uffici Comunali – Gianni Dalla Costa ha illustrato con grande passione e competenza la struttura del terreno dando consigli e indicazioni tecniche utili alla semina e alla coltivazione degli ortaggi. Fin da quando il progetto ha messo radici, ho constatato l’entusiasmo di tutti gli assegnatari nella cura dell’orto con quei piccoli gesti che sono ricompensati dal profumo buono della terra e dalla soddisfazione del raccolto. Riscoperta del rapporto con la terra e delle relazioni interpersonali sono stati altri frutti che il progetto ha saputo produrre”.
Nel complesso dei trenta assegnatari, l’età media è di 52 anni. Il coltivatore più anziano ha 91 anni e il più giovane 29. Tra gli assegnatari figurano anche l’Istituto Ceccato e la Cooperativa Mano Amica.
“Ringrazio innanzitutto il consigliere Rigon per il lavoro che ha saputo svolgere – ha dichiarato Maurizio Fanton – Pur nella semplicità del progetto abbiamo intercettato un’attesa dei cittadini e speriamo che sia l’inizio di un nuovo rapporto con l’ambiente che oggi sta maturando. L’iniziativa si è caratterizzata anche per la sinergia avviata tra amministrazione comunale, comitati di quartiere e mondo della formazione e ha fatto incontrare la tradizione con le specificità professionali della scuola thienese. Attendiamo altre richieste per verificare la fattibilità di ampliamento del progetto anche in altre zone della città”.