Non si ferma davanti alle parole vuote. Ci mette la faccia, e anche la propria incolumità. Il consigliere comunale di opposizione Manuel Benetti mette in gioco se stesso per sensibilizzare l’amministrazione e l’opinione pubblica: la mancanza di collegamenti pedonali e ciclabili lungo le arterie trafficate. “Non aspettiamo la tragedia”, avverte con fermezza.
Una denuncia che lo ha visto portarsi in via del Terziario e via Gombe, che rischiano di essere una trappola per pedoni e ciclisti. Telefonino alla mano, Benetti ha ripreso la sua camminata in queste due vie: immortalandosi con foto e video mentre a piedi cerca di raggiungere dei negozi. Con auto e camion che gli sfrecciano accanto a pochi passi. “Continuano a dire che non serve, ma adesso io sto camminando in strada”, ribadisce il consigliere sui social, mentre auto e camion gli sfrecciano accanto, “basterebbe un bel marciapiede largo”.
Una sua denuncia pubblicata sul proprio profilo Facebook che ha generato commenti che portano la medesima, anche se in altri luoghi di Thiene, esigenza. “Vieni a fare un giro all’autodromo di via Trieste. Neanche un rallentatore sono capaci di installare”, scrive una persona. E ancora: “E noi della bassa plebe thienese (zona burgher/ca Beregane)…impossibile andare a Thiene senza macchina”. Infine il commento di un noto commerciante del centro di Thiene: “hanno aperto zone commerciali senza marciapiedi e senza programmare una viabilità alternativa. Il sottopasso ponte di ferro e’ stato tutto a carico del comune a servizio di Carrefour e seguenti. In centro storico parcheggi scarsi e a pagamento. Se si investe a servizio delle strutture commerciali periferiche , lo stesso investimento va programmato per il centro storico. Mi sembra una richiesta sensata”.
P.V.
