Per Gianni Casarotto è inconcepibile perdere una figura come il Comandante Giovanni Scarpellini. Per l’ex sindaco di Thiene il bando per trovare una figura che lo scalzi definitivamente dal Consorzio di Polizia Locale NordEst Vicentino è fuori da ogni logica: “perché rinunciare a Scarpellini che tutti ci invidiano e che è sinonimo di qualità e professionalità?”.
La decisione del Cda del Nevi volta a trovare il nuovo direttore-comandante, e prima del voto del prossimo giugno come manifestato dall’assemblea consortile, è un colpo al cuore per Casarotto: “sono rimasto letteralmente basito nell’apprendere la notizia che il Consorzio Nevi sta decidendo con così tanta fretta di rinunciare definitivamente ad avvalersi della collaborazione del comandante Scarpellini. Come ex sindaco di Thiene mi domando e chiedo perché rinunciare a una figura che, professionalmente parlando, tutti ci invidiano. Tra l’altro Scarpellini attualmente costa al Consorzio Nevi € 35.000,00 annui, mentre il nuovo comandante da assumere ne costerà più del doppio-continua Casarotto-Mi si dirà al riguardo che la nuova figura di comandante sarà a tempo pieno, mentre Scarpellini è condiviso a metà tempo con il consorzio di Schio. Ma questo accordo, anche se ora è a parti invertite, vorrei ricordare a tutti, che è in vigore dal 2014 e non è mai stato un problema di qualità dei servizi sul territorio. Oltre tutto merita precisare che Scarpellini è sempre stato e tuttora è a disposizione 7 giorni su 7 con un orario di presenza giornaliera di circa 10 ore suddivise tra i due Consorzi e quindi per un tempo più che sufficiente per garantire presenza e qualità nell’organizzazione dei servizi e nella cura dei rapporti con il personale e con gli amministratori”.
Cosa accadrà alla cooperazione in essere tra i due Comandi? Basti pensare che ad oggi, grazie alla presenza di Scarpellini, i due Comandi si ‘condividono’ le pattuglie. Ovvero, in caso di bisogno da Schio mandano su Thiene e viceversa, coprendo quindi un territorio vasto quanto i Comuni consorziati e convenzionati. Con agenti di polizia che, se anche figli di due parrocchie diverse, lavorano alacremente e tempestivamente tra di loro. E questo grazie alla guida di Scarpellini. Un punto questo che preme non poco all’ex primo cittadino di Thiene: “sinergie e collaborazione reciproche che in questi ormai 10 anni di condivisione dello stesso comandante sono sorte e si sono sviluppate tra i due Consorzi, a servizio e per il bene dell’intero territorio dell’ Alto Vicentino. Del resto se il Consorzio scledense se lo sta tenendo ben stretto, un valido motivo ci sarà! E questo dovrebbe ulteriormente far riflettere le Amministrazioni comunali del Consorzio Nevi prima di prendere una decisione definitiva di chiusura del rapporto di collaborazione con Scarpellini– conclude Gianni Casarotto-Certo quando anche lui andrà in pensione, allora il problema si porrà, ma intanto non perdiamo questa proficua collaborazione. Questo è il consiglio convinto che mi sento di dare a chi poi dovrà decidere.”
Paola Viero
A Thiene si cerca il ‘nuovo Scarpellini’ disperatamente. “Politica irriconoscente”