Nella Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo gli studenti e gli insegnanti si uniscono ad una mamma ‘speciale’ e condividono le parole scritte nella sua lettera.
“Autismo: una diagnosi che ti travolge come uno tsunami e ti catapulta in una dimensione che mai avresti immaginato. Penso sempre che tutto questo abbia trasformato la nostra famiglia in un branco di salmoni, che nuotano tutti i giorni controcorrente, contro il pregiudizio, contro la poca conoscenza, contro i luoghi comuni, contro un pietismo sterile che non aiuta a costruire ponti. Non amo definirti “speciale” perché sei un ragazzo come tutti gli altri, funzioni solo in un modo diverso ma funzioni santo cielo! Sembra che tu non guardi, ma vedi tutto, anzi forse anche di più. Sembra che non ascolti, ma senti tutto, solo che le parole spesso per te non significano niente. Dicono che un autistico ama stare da solo, e non è affatto così, tu ami la gente e stare in compagnia, ma… non sai come fare e per questo spesso risulti bizzarro. Per te tutti sono buoni, simpatici e bravi, non giudichi mai, dici quello che vedi, per come lo vedi tu, senza filtri. Sei una persona vera, troppo, per una mondo sempre più attento all’apparenza. Tu non sei solo mio figlio, tu sei il mio maestro che mi ha insegnato a vedere le cose da un’altra prospettiva, che mi infonde una forza incredibile anche per superare i giorni in cui vorrei avere una vita più banale, più lineare e non queste “montagne russe” pazzesche. Tu colori la mia vita di blu ogni giorno, non solo il 2 aprile… e io ti amo immensamente!”
Parole che toccano il cuore, che la dirigente scolastica Marina Maino ha voluto condividere per sensibilizzare sui diritti delle persone affette da spettro autistico e delle loro famiglie.
“Il 2 aprile è la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo (WAAD, World Autism Awareness Day) istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU, la ricorrenza richiama l’attenzione di tutti sui diritti delle persone dello spettro autistico. La Giornata Mondiale dell’Autismo rappresenta un momento di consapevolezza e riflessione importante affinché vengano prese misure per sensibilizzare l’opinione pubblica, contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone con sindrome dello spettro autistico, delle loro famiglie e sostenere la ricerca – ha sottolineato Marina Maino – Per l’occasione poi, i principali monumenti delle città più importanti vengono illuminati di blu come simbolo di vicinanza alle persone e alle famiglie che vivono quotidianamente questa condizione molto particolare. Il nostro Liceo si unisce alle parole che una delle mamme ha voluto condividere con noi ed aderisce all’iniziativa colorando il proprio sito istituzionale di colore blu e realizzando il progetto che Vi invito a visionare cliccando qui. Un ringraziamento sincero ai protagonisti di questa iniziativa. Penso soprattutto agli studenti e alle studentesse che si sono messi personalmente in gioco, ai loro genitori e docenti, che hanno condiviso con noi l’attività progettuale, alla mamma che vuole rimanere anonima ma che ci ha fatto dono della sua preziosa testimonianza, e ai collaboratori esterni, amici del Corradini, che ci hanno aiutato in questo progetto”.
di Redazione Altovicentinonline
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