Le votazioni per il rinnovo dei Comitati di Quartiere di Thiene si sono svolte secondo le modalità previste dallo Statuto il 25 e 26 marzo scorsi in tutti i Quartieri, fatta eccezione per quello di San Vincenzo che, secondo quanto comunicato al Comune dall’ex Presidente, ha ritenuto di andare al voto in un fine settimana successivo, il 15 e 16 aprile prossimo, in difformità alle previsioni statutarie secondo le quali le elezioni devono avvenire contestualmente in tutti i Quartieri.
Una scelta, quella di San Vincenzo, che l’Amministrazione Comunale e gli altri Comitati hanno stigmatizzato e che comporta, come comunicato a suo tempo ufficialmente dal Sindaco Michelusi all’ex Presidente Dal Santo, il non riconoscimento dell’associazione che risulterà eletta il 15 e 16 aprile.
«I Comitati si sono dati un regolamento – spiega il Sindaco – che tutti sono tenuti a rispettare. Ovviamente si è liberi di creare altre associazioni, come di fatto ha deciso di fare l’ex Presidente Dal Santo, nel qual caso il Comune non potrà riconoscere alla nuova realtà lo status di Comitato di Quartiere, con quanto ne consegue. Sul materiale stampato per promuovere il voto campeggia anche il logo del Comune, che non è stato autorizzato dall’Amministrazione Comunale. Diffido, pertanto, i promotori delle prossime votazioni a rimuovere tutti i materiali riportanti lo stemma del Comune di Thiene, così come non sono autorizzati a fare proprio il logo dell’Associazione dei Comitati. Il Quartiere, tuttavia, non sarà abbandonato a se stesso – aggiunge quindi Michelusi – in quanto, vista la situazione che si è venuta a creare, potrà fare riferimento al Consigliere Comunale Delegato, Alberto Vecelli, che si è messo gentilmente a disposizione quale collegamento con l’Amministrazione Comunale».
La replica del presidente Maurizio Dal Santo