Sarà una mattinata diversa, quella di lunedì 4 novembre, per gli alunni e i docenti dell’Istituto Comprensivo di Thiene.

Guidati dal dirigente scolastico professor Francesco Crivellaro, tutti i plessi dell’istituto, dall’infanzia alla secondaria, dedicheranno parte della giornata a riflessioni, attività e laboratori sul tema della pace, per ricordare che la scuola è prima di tutto una comunità educante che promuove valori di convivenza, rispetto e solidarietà.

L’iniziativa non nasce per caso. Già nel collegio docenti di fine settembre, tutti gli insegnanti avevano espresso il desiderio di dare vita a un’azione corale dedicata alla pace, come segno unitario di impegno e consapevolezza.

Successivamente, durante un incontro di staff del 13 ottobre, sono state condivise le idee proposte dai vari plessi e il dirigente scolastico ha perfezionato l’organizzazione fornendo indicazioni precise per realizzare una vera e propria iniziativa d’istituto, scegliendo come data proprio il 4 novembre, giornata dal forte valore simbolico per la memoria nazionale.

Un lavoro di settimane, anzi di mesi, che trova ora la sua piena espressione.

Ogni giorno, nelle classi, il tema della pace è stato affrontato, discusso e vissuto come un percorso educativo continuo: un seme da coltivare nella quotidianità, un invito a guardare l’altro con empatia e a costruire relazioni autentiche.

Come ha spiegato il dirigente Crivellaro nella comunicazione inviata ai docenti, tutti i plessi esporranno bandiere della pace e materiali realizzati dagli studenti, visibili anche all’esterno degli edifici, per dare forma concreta a un messaggio di unità e responsabilità collettiva.

Le attività, coordinate e condivise in ogni scuola, saranno progettate per coinvolgere attivamente gli alunni, evitando che restino semplici spettatori. “Vogliamo che i ragazzi siano protagonisti”  ha sottolineato Crivellaro “e che comprendano che la pace non è solo un tema da studiare, ma un atteggiamento da costruire giorno dopo giorno.”

Nella scuola secondaria, gli incontri e i laboratori si svolgeranno nelle ultime ore di lezione, mentre nelle primarie e nelle scuole dell’infanzia le attività saranno organizzate secondo le esigenze interne.

Ogni classe avrà modo di affrontare il tema attraverso letture, riflessioni, canti, disegni e lavori di gruppo, con l’obiettivo di produrre qualcosa da condividere con il resto del plesso o con le famiglie, trasformando la riflessione in gesto visibile e collettivo.

Il dirigente scolastico ha inoltre invitato i docenti a parlare della pace in senso ampio, evitando di concentrarsi solo sui conflitti attuali come Gaza o l’Ucraina, ma proponendo un discorso educativo che aiuti i bambini e i ragazzi a comprendere la pace come valore universale.

“Ringrazio tutti i fiduciari di plesso e i docenti -ha concluso Crivellaro – per la sensibilità e l’impegno con cui stanno preparando questa giornata. Sarà un momento di grande valore educativo, perché la pace, prima ancora che si insegni, si testimonia.”

Il 4 novembre, dunque, le scuole di Thiene si fermeranno per un’ora di silenzio, di creatività e di pensiero condiviso, ricordando che ogni parola gentile e ogni gesto di rispetto sono già semi di pace.

Laura San Brunone

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