Con il rinnovo fino al 31 dicembre 2027 della Convenzione tra le Scuole d’Infanzia Paritarie della Città e il Comune di Thiene si conclude il cammino condiviso iniziato a settembre 2022 che ha visto riunirsi, intorno a un tavolo di concertazione, gli amministratori e i legali rappresentanti delle Scuole d’Infanzia Paritarie Cattoliche della Città con la regia dell’Amministrazione Comunale.

La firma della nuova convenzione è avvenuta oggi, alla presenza del Sindaco, Giampi Michelusi, della Consigliera delegata alle Politiche per l’Istruzione, Nicoletta Panozzo, del Presidente FISM Vicenza, Marco Lago, dell’incaricato diocesano per le Scuole paritarie, don Marco Piva, dei legali rappresentanti delle scuole dell’infanzia paritarie don Giovanni Baldodon Massimo Toniolo e suor Patrizia Sinigaglia, accompagnati dai collaboratori delle scuole.

La precedente convenzione, in scadenza a fine del corrente mese di dicembre, era stata siglata a fine 2022 per un solo anno, un “anno-ponte”, durante il quale si era concordato di prendere in esame i punti di forza e le criticità di ogni singola scuola, capirne lo stato di salute, sul piano economico e strutturale, operare delle scelte.

In questo anno di dialogo, il tavolo di concertazione ha lavorato sulla base di un modello fornito dalla FISM, un Accordo di Rete, basilare e graduale, con il quale ogni scuola potesse condividere finalità e ambiti delle attività e dei servizi di rete. Si è successivamente addivenuti anche alla firma del testo di convenzione odierno, della durata di quattro anni, in base al quale il Comune, a fronte del riconoscimento del ruolo educativo e sociale di questo servizio scolastico, si impegna a sostenere economicamente le scuole per l’intero periodo della sua durata, coincidente con questo mandato amministrativo. Per l’anno 2024 la somma stanziata ammonta a complessivi 176 mila euro, un ammontare identico al precedente anno, ma che andrà destinato al sostegno di quattro scuole anziché cinque, come era in passato, data la cessazione della scuola “L. Saugo”, e con un’attenzione particolare alle scuole dell’infanzia paritarie che hanno lo stabile di proprietà.  

«Come le precedenti Amministrazioni – spiega il Sindaco, Giampi Michelusi – anche questa riconosce l’importantissimo ruolo educativo svolto nel tempo dalle varie scuole, “L. Saugo”, cessata nel 2023, “F. Ferrarin”, “S. Antonio”, “S. M. dell’Olmo”, “S. Vincenzo”, un servizio prezioso per le famiglie del territorio che integra l’offerta della Scuola dell’Infanzia Statale “M. Amatori”. La Scuola dell’Infanzia, infatti, come istituzione, rappresenta uno dei momenti fondamentali nel processo di socializzazione e di educazione dell’infanzia, provvedendo ad integrare l’azione educativa della famiglia. Nel quadro educativo, la Scuola dell’Infanzia Paritaria assume una funzione sussidiaria, in quanto assolve una domanda di servizio sociale che altrimenti il Comune, negli anni, avrebbe dovuto assicurare con notevole aggravio di costi per la finanza pubblicaVa rilevato anche, però, che siamo di fronte a un cambio radicale della situazione socio-economica nazionale e di conseguenza locale. I segnali di sofferenza per queste realtà scolastiche sono dati dalla denatalità, da una situazione economica generale sempre più precaria, da necessità di costosi interventi per mettere in sicurezza le strutture, dall’obbligo dell’adeguamento alla normativa antisismica – che comporta costi molto elevati e difficilmente sostenibili. Il Comune, con questa convenzione e soprattutto con il dialogo avviato dimostra di voler essere un interlocutore attento e disponibile».

«Dagli incontri periodici – dichiara la Consigliera comunale delegata alle Politiche per l’Istruzione, Nicoletta Panozzo – è emersa la difficoltà di uscire da questa situazione critica, che ha visto nel frattempo, purtroppo, la chiusura della Scuola d’Infanzia “L. Saugo” della Parrocchia della Conca, ma al tempo stesso, la necessità di lavorare sulla situazione esistente, cercare soluzioni condivise e pensare a una riorganizzazione/razionalizzazione del servizio offerto dalle Scuole dell’Infanzia Paritarie della città. Nel loro percorso le Scuole sono state affiancate dalla Diocesi di Padova, nelle persone di don Lorenzo Celi e don Marco Piva, e dalla FISM, Federazione Italiana Scuole Materne, Vicenza, nella persona del presidente Marco Lago».

«Le scuole oggi fanno rete – è il commento del presidente FISM Vicenza, Marco Lago – e vogliono costruire relazioni, tra loro, con il corpo docente, le famiglie e con il territorio. Si sta riprendendo un dialogo importante e questo è possibile grazie alla volontà di tutti. Ringrazio, pertanto, il Comune e confido in una continuità del sostegno che ci permetta di programmare meglio e con maggiore certezza il futuro».

Dichiara don Marco Piva, incaricato diocesano per le Scuole paritarie: «Come Chiesa viviamo l’educazione come un aspetto importante della nostra missione, con attenzione alle famiglie e ai più piccoli. L’aver fatto “rete” racconta la prospettiva in cui si sta lavorando. Da soli si fa fatica ad affrontare il futuro; occorre uno sguardo nuovo ed una sinergia tra scuole, laici e Amministrazione Comunale».

«Quest’anno – aggiunge Michelusi – si è concluso anche l’iter per il rinnovo della concessione dello stabile comunale che ospita la Scuola dell’Infanzia “F. Ferrarin” al Duomo per un periodo di sette anni a partire dall’anno scolastico 2024/25».

Le Scuole dell’Infanzia paritarie di Thiene ospitano quest’anno, complessivamente, ben 333 alunni.

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