Fa tornare immacolato ogni angolino del verde pubblico di Thiene. Girando di parco in parco, in sella alla sua bici, armato di pinza, guanti e sacchi dell’immondizia. Raccogliendo di tutto: cartacce, lattine, mozziconi di sigarette e raccontandosi in una sorta di diario virtuale sulla pagina Facebook di ‘Sei di Thiene se…’ dove viene applaudito. Il suo impegno, però, rischia di essere trasformato in una battaglia contro i mulini a vento da chi, dopo il suo passaggio, fa precipitare nuovamente aiuole e giardini pubblici nella sporcizia. L’inciviltà e la maleducazione di chi al calar delle tenebre va in questi parchi di Thiene rischia di vincere sulla determinazione di questo singolo uomo.

Quest’uomo solitario ridona splendore e dignità a 10 parchi pubblici di Thiene.”Al Bosco, al Chilesotti e Aldo Moro” sono quelli che più passa e ripassa come lo stesso narra sul social. In tutto libera dall’immondizia 23 parchi, compresi anche quelli di Zanè, Sarcedo e Breganze. Un suo impegno per la città di Thiene che non sfuggì al Comune e lo scorso aprile volle ringraziarlo: in segno di riconoscenza gli consegnò anche un portachiavi personalizzato.

 

Ma il lerciume e la maleducazione di chi frequenta queste aree pubbliche di Thiene, specialmente nelle ore notturne, rischiano di piegare la caparbietà di quest’uomo. Ogni alba, in questi parchi, segna non solo l’inizio del nuovo giorno ma lo sfacelo di chi li frequenta la notte. Lasciando sparsi a terra i propri rifiuti. Svilendo non solo la bellezza della ‘res publica’ thienese ma anche la tenacia di questo uomo nel continuare a pulire.Tentato di gettare la spugna chiede un maggior controllo mentre tra i più, che lo seguono in questo suo diario virtuale,  auspicano maggior controlli  dei parchi pubblici e multa da far pagare a chi sporca.

di Redazione AltovicentinOnline

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