Federcaccia di Torrebelvicino scende in campo con i suoi volontari per identificare chi, nei giorni, scorsi ha teso del filo spinato nel monte Enna, nel versante che guarda Schio, ferendo al collo un biker 41enne di Thiene e che potrebbe mettere a repentaglio la via di chiunque passi in quel sentiero.
“Condanniamo senza se e senza ma il folle gesto, messo in atto con vigliaccheria ed irrazionalità – ha spiegato Alessandro Stella, presidente di Federcaccia della sezione di Torrebelvicino – Quanto accaduto è di una incommensurabile gravità che poteva determinare gravissime conseguenze ai danni di chiunque transiti sui nostri sentieri, sia per gli escursionisti sia per i mountain bikers, dove non è assolutamente ammissibile il tentativo di trovare infondate scusanti o sterili giustificazioni”.
Stella e i soci esprimono vicinanza al ciclista ferito sul monte Enna e ricordano l’episodio avvenuto una settimana prima sul monte Cerbaro a Schio. Non solo parole, ma fatti, che si tramutano in un appello accorato a soci e cittadini: “Invitiamo tutti a contattare prontamente la sezione o le forze dell’ordine in caso di avvistamento di qualsiasi situazione potenzialmente rischiosa presente tra i boschi, nonché di riferire in merito sulla conoscenza di elementi che possano tornare utili e preziosi alle indagini in corso, affinché il responsabile non rimanga impunito. Impegnandoci a garantire la
A.B.