E’ molto conosciuta non solo per le sue doti professionali, ma anche per quelle umane: è infatti un medico del Cuamm. Manuela Miorin è la nuova direttrice dell’Unità Operativa Complessa Cure Primarie per il Distretto Alto Vicentino, territorio dove ha costruito buona parte della propria carriera.
Dopo alcune esperienze in Regione, prima presso il Centro di Riferimento del Sistema Epidemiologico e quindi presso la Direzione per la Prevenzione – Servizio di Sanità Pubblica, dal 2012 al 2015 in realtà dal luglio 2006 al gennaio 2019 ha lavorato, infatti, presso la Direzione Medica dell’Ospedale di Santorso occupandosi in particolare delle attività di controllo sanitario, per poi svolgere nel triennio successivo un incarico di alta specializzazione sui controlli di appropriatezza dell’attività sanitaria. Per circa un anno, tra il 2017 e il 2018, ha svolto anche l’incarico facente funzione di direttore medico dell’ospedale di Santorso, andando quindi a dirigere dal 2019 a oggi l’Unità Operativa Semplice Dipartimentale “Attività Specialistica” nel territorio.
Nel nuovo incarico avrà il compito di organizzare e coordinare tutti quei servizi che rappresentano il primo livello di assistenza territoriale, curando in particolare il rapporto con i Medici di Medicina Generale e di Pediatri di Libera Scelta, ma anche le cure domiciliari e i servizi rivolti agli anziani e agli adulti disabili.
«Siamo ben consapevoli dell’importanza delle Cure Primarie – sottolinea il Direttore Generale dell’ULSS 7 Pedemontana Carlo Bramezza -, che rappresentano il primo e più vicino punto di riferimento dei cittadini per i loro bisogni di salute, e allo stesso tempo un fronte di collaborazione strategico per governare la domanda di prestazioni specialistiche, che è in costante aumento. Su questo tema sono certo che la dott.ssa Miorin saprà portare un importante contributo professionale, avendo avuto modo di seguire nelle sue precedenti esperienze professionali in particolare proprio le tematiche dell’appropriatezza delle attività sanitarie e l’organizzazione delle attività specialistiche».
Proprio questa doppia esperienza in ambito ospedaliero e dei servizi territoriali sarà un prezioso supporto per la dott.ssa Miorin nel nuovo incarico, nell’ottica di un modello di Sanità che vede ormai un’integrazione sempre crescente tra ospedale e territorio: «Il gioco di squadra tra professionisti del territorio e dell’ospedale è essenziale per una completa presa in carico del paziente all’interno di percorsi integrati» – spiega la dott.ssa Miorin.
«Eredito una sinergia già storicamente avviata nella realtà dell’Alto Vicentino e, alla luce delle sfidanti nuove indicazioni regionali, accolgo l’incarico con entusiasmo e ringrazio la Direzione per questa opportunità».
Nel curriculum della dott.ssa Miorin spicca anche la collaborazione con l’Associazione Cuamm – Medici con l’Africa, come volontaria nel programma nazionale di controllo della tubercolosi in Angola: un impegno approfondito anche con specifici percorsi di formazione, come il corso annuale di perfezionamento in Sviluppo Umano e Gestione dei Servizi Sanitari nei Paesi con Risorse Limitate, presso il Dipartimento degli Studi Internazionali dell’Università di Padova; un corso di formazione per operatori sanitari nei paesi in via di viluppo e il diploma in Tropical Medicine and Hygiene presso la School of Tropical Medicine all’Università di Liverpool