“La questione è senza dubbio complessa, ma la domanda è semplice e si riassume in pochissime battute: a che punto è la procedura di approvazione della modifica dell’atto aziendale dell’Ulss 7 Pedemontana approvato a fine dicembre?”. Lo chiede ufficialmente il Vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto Nicola Finco (Lega – Liga Veneta) attraverso un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale depositata gli scorsi giorni a palazzo Ferro Fini. “La natura dell’Atto Aziendale – spiega Finco – è nota e non serve dilungarsi troppo per sintetizzarne il contenuto: si tratta dello strumento che descrive il modello che la singola azienda sanitaria intende realizzare in nome dell’efficienza, dell’efficacia e del miglioramento continuo dell’assistenza. Anche la procedura di adozione, approvazione e aggiornamento dell’Atto Aziendale è chiara: il nuovo atto, o la sua modifica, è adottato con Deliberazione del Direttore generale dell’Azienda e inviato alla Direzione generale sanità e sociale che nei successivi 60 giorni, ne verifica la conformità per poi approvare il tutto con un decreto”.
“In base a questa procedura – ricorda Finco – è stato adottato, con Deliberazione del 28 ottobre 2020 n. 1429, l’Atto Aziendale dall’Ulss 7, in conformità al Decreto del Direttore Area Sanità e Sociale del 5 ottobre 2020 n. 106, poi ulteriormente modificato con Deliberazione del 12 novembre 2021 n. 1966. Con una successiva Deliberazione del 31 dicembre 2021 n. 2401, sono state approvate nuove modifiche ed integrazioni all’Atto Aziendale, poi trasmesse all’Area Sanità e Sociale della Regione del Veneto”.
“I termini per l’autorizzazione da parte del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale sono ampiamente decorsi – conclude Finco – e quindi chiedo alla Giunta regionale di informare il Consiglio circa lo stato dell’arte di questa pratica, considerata l’importanza strategica dell’atto aziendale”.
Comunicato Stampa