A Valli del Pasubio a scuola si beve acqua dalle borracce e si salvaguarda l’ambiente.
La proposta di ViAcqua, partecipata che gestisce le risorse idriche e gli impianti del territorio, è stata ben accolta dall’amministrazione comunale e le borracce verranno consegnate a tutti gli studenti della scuola primaria.
Viene coì incentivato l’uso dell’acqua di rubinetto, fornendo recipienti riutilizzabili. L’impiego di borracce riutilizzabili per l’acqua potabile è una scelta netta sia a favore dell’ambiente ma anche dell’aria che respiriamo. La riduzione dell’uso della plastica e delle emissioni legate al trasporto su gomma è un piccolo contributo che, tutta la comunità, a partire dagli studenti può dare al nostro pianeta per il contenimento dei cambiamenti climatici in corso.
Le borracce, sono state consegnate dal sindaco Carlo Bettanin e dall’assessore all’Istruzione Fabio Vigato nelle mani di Barbara Taldo, responsabile di plesso di Valli del Pasubio e del dirigente dell’Istituto comprensivo Monte Pasubio Antonio Stanzione. Le borracce sono state accompagnate da una lettera firmata dal sindaco e dal presidente di ViAcqua Angelo Guzzo, che ricorda a tutti i giovani cittadini le finalità e l’importanza dell’iniziativa.
“Abitiamo in un territorio ricco di sorgenti, riconosciuto per la qualità delle sue acque. Un comprensorio straordinario che sentiamo il dovere di tutelare. Bere l’acqua di rubinetto è una sana abitudine e l’utilizzo delle borracce è un primo passo per ridurre i rifiuti limitando l’uso della plastica usa e getta.
Per salvaguardare il territorio in cui viviamo – ha detto Fabio Vigato – c’è bisogno di tante piccole attenzioni e ognuno di noi può fare la propria parte per aiutare a contrastare l’aggravarsi dei cambiamenti climatici in corso”.