Hanno finalmente preso il via, in questi giorni, a Valli del Pasubio i lavori per la realizzazione del cubo di vetro sulla cascata di Brazzavalle, una struttura sospesa nel vuoto a metri d’altezza per ammirare il panorama e la caduta d’acqua.
Dopo essere slittata di qualche mese per intoppi burocratici, l’opera destinata a rilanciare il turismo locale ha cominciato a vedere la luce.
Un progetto imponente, sia per la costruzione che per l’obiettivo, che punta a rafforzare il richiamo del ponte tibetano, che dal 2016 ad oggi è un richiamo costante per visitatori che amano la montagna.
Sarà lungo 3 metri e largo 80 centimetri e permetterà di osservare dall’alto la cascata di Brazzavalle, che si trova vicino al Rifugio Balasso.
A.B.
Stampa questa notizia