Al via lunedì i lavori per la passerella che collega il centro di Valli del Pasubio con la parte del paese che si trova oltre il Leogra.
Un ‘ponte’ che sarò fondamentale in futuro, qualora fosse deciso di realizzare la pista ciclabile in grado di collegare Schio con Sant’Antonio del Pasubio, lungo al Via dell’Acqua.
I lavori prendono il via ufficialmente grazie al milione di euro reperiti con i fondi di confine 2016-2017.
“E’ una passerella che ci permette di collegare la piazza centrale con tutta la zona abitata oltre il Leogra – ha spiegato con soddisfazione Armando Cunegato, sindaco di Valli – Per tutti i cittadini che vivono da quella parte, sarà quindi possibile venire in centro a piedi o in bicicletta, senza bisogno di usare l’auto”.
La ‘passerella’ quindi, per il momento sarà un semplice collegamento ciclopedonale, ma per il futuro potrebbe essere molto di più.
“E’ l’ultima opera realizzata con la mia amministrazione, visto che nel 2019 completiamo il secondo mandato”, ha continuato il primo cittadino.
In realtà, è molto di più, perché è uno dei tasselli fondamentali per una eventuale pista ciclabile che potrebbe collegare Schio direttamente con Sant’Antonio, contrada a nord di Valli.
“La ciclabile sulla via dell’Acqua è un mio grande sogno – ha continuato il sindaco – Spero sarà presa in considerazione e magari realizzato da chi verrà dopo di me. Anche perché, con pochissimo sforzo si potrebbe poi arrivare fino a Pian delle Fugazze. E’ un lavoro che mi piacerebbe avere il tempo di fare perché mi rendo conto che non ci vorrebbe poi tanto per avere la ciclopedonale. Passerebbe lungo la via dell’Acqua, che è una passeggiata meravigliosa, con scorci e paesaggi deliziosi, uno dei più suggestivi dell’Alta Val Leogra”.
Slittano ancora di qualche mese invece i lavori per il cubo di vetro sulla cascata di Brazzavalle. “Si tratta ancora di questioni burocratiche – ha concluso Cunegato – Spero si risolva in fretta, perchè la realizzazione poi è molto veloce e il cubo sarà installato in tempi molto brevi”.
Anna Bianchini