Con il maltempo di oggi e le condizioni generali della montagna, arriva un appello direttamente dal gestore del Rifugio Papa, chiuso nel periodo invernale ma frequentato dagli amanti delle alte vette.
“L’accesso alla zona sommitale del Pasubio presuppone esperienza alpinistica e capacità di valutazione delle condizioni di innevamento”, è la raccomandazione.
Che non è scontata, vista la grande affluenza sulle montagne dell’Altopiano e dell’Alto Vicentino, frequentate nonostante le norme anti covid non lo consentano ancora liberamente e nonostante il Soccorso Alpino lanci continue raccomandazioni.
Ed in Pasubio il pericolo, soprattutto in inverno, è davvero a portata di mano e basta una piccola svista, o semplicemente il non saper ‘leggere’ la montagna o non avere la capacità di valutazione delle condizioni di innevamento, per andare incontro ad incidenti gravissimi.
“Si raccomanda prudenza e di accedere solo se alpinisti esperti e muniti di adeguata attrezzatura”, ha evidenziato il gestore del rifugio, condividendo alcune splendide immagini scattate sabato 30 gennaio dall’amico Sergio Ziglioto, nella speranza che siano molti a decidere di accontentarsi di ammirare le immagini, in attesa della primavera.
A.B.