I malati di ludopatia sono più che triplicati nell’ultimo anno e il sindaco Roberto Berti ha deciso di puntare i piedi contro il gioco d’azzardo.
L’amministrazione di Zanè ha quindi siglato l’ordinanza che vede il comune allineato con i paesi vicini, decisi insieme a contrastare la diffusione di sale da gioco o quantomeno impegnati a mettere i bastoni tra le ruote di quelli che vengono definiti i principali responsabili della diffusione della patologia del gioco e nel giro di pochi giorni già tre multe da 250 euro l’una sono state notificate.
Una malattia vera e propria la ludopatia, che coinvolge padri di famiglia e vede dilapidare interi patrimoni e stipendi nella speranza che la fortuna bussi alla porta.
“Nel 2015 avevamo solo due persone malate di ludopatia – ha spiegato Roberto Berti – Nel 2016 erano già sette. Non ho intenzione di stare fermo a guardare i numeri che crescono senza tentare di fare qualcosa per arginare il fenomeno”.
L’ordinanza è arrivata qualche settimana fa e prevede una disciplina degli orari di funzionamento degli apparecchi per il gioco d’azzardo con vincita di denaro (definito illecito).
“Da quando abbiamo emesso il nuovo regolamento ci sono già state tre sanzioni da 250 euro l’una per il mancato rispetto dell’orario – ha commentato Berti – Nel territorio comunale di Zanè ci sono sette bar dove ci sono installate ben ventitre slot machine in totale. Come amministrazione abbiamo deciso di intervenire per fare del nostro meglio per arginare il triste fenomeno della ludopatia”.
Anna Bianchini