Se Copernico fosse andato nella Chiesa di Santa Maria Maddalena a Grumolo Pedemonte martedì scorso, non avrebbe creduto ai suoi occhi.
Il planetario itinerante di Gianluca Di Luccio ha fatto tappa lì, annientando in un baleno millenni di storia che hanno visto religione e scienza contrapporsi fino a imprigionare e uccidere, proprio per difendere tesi astronomiche contrastanti.
“Non so quante chiese hanno ospitato un planetario nel loro interno – ha commentato Di Luccio, che fa parte dell’associazione ‘Insieme per l’Astronomia’ – ma sono quasi certo che Papa Francesco, innovativo com’è, ne sarebbe entusiasta”.
Presenti all’incontro tutti i bambini della scuola dell’infanzia Maria Immacolata, che hanno assistito alle lezioni con racconti raccontati sotto la magica cupola del planetario, che a sua volta era ‘abbracciato’ dalla navata della chiesa.
A.B.