E’ un progetto importante quello realizzato alle Scuole dell’Infanzia Don Mario Conte, Maria Immacolata e Sacro Cuore a Zugliano. “I bambini di oggi sono i cittadini di domani”, ha riassunto il sindaco Sandro Maculan, spiegando il succo di quanto è stato insegnato ai giovanissimi.

Lezioni di cittadinanza, fare doni e riceverne, educare ad essere brave persone nella società.

‘”Educare i cittadini di oggi ad essere cittadini di domani’ è il nome dell’interessante percorso pensato ed elaborato dalle tre scuole dell’infanzia dell’ Unità Pastorale di Centrale, Grumolo Pedemonte e Zugliano.  Iniziativa che va ad aggiungersi a quelle realizzate negli scorsi anni quando, ad esempio, i bambini scrissero le buone regole di comportamento da tenere nei parchi pubblici, concretizzata poi con l’intitolazione del ‘Parco diritti dei bambini, vicino a via Marconi.

Un nuovo progetto di educazione alla cittadinanza quindi, che ha aiutato i bambini e le famiglie a scoprire il nostro territorio, l’ appartenenza ad un Paese e le ‘regole’ per diventare buoni cittadini.

Ogni scuola ha costruito un pezzo di questo progetto: i bambini di Zugliano la mappa, i bambini di Grumolo le buone regole, i bambini di Centrale l’ appartenenza al paese Italia. Attività che hanno visto i bambini protagonisti, con le loro mani hanno realizzato semplici doni, consegnati poi ai bambini delle altre scuole.

La fase conclusiva del progetto ha visto il coinvolgimento del sindaco, ospitato in ciascuna delle tre scuole. I bambini hanno omaggiato anche il sindaco con i loro manufatti. Un breve racconto per spiegare la storia della nostra bandiera ha preceduto il canto dell’Inno di Mameli, preparato con cura dalle insegnanti ed eseguito con viva partecipazione.

“Con la visita del sindaco abbiamo concluso il nostro percorso, doniamo e riceviamo dei doni. Il Sindaco ci ha donato la bandiera dell’Italia che rimarrà esposta nella nostra scuola come simbolo di appartenenza, libertà, speranza e amore”, hanno dichiarato le insegnanti.

“E’ sempre una grande emozione incontrare i bambini – ha commentato con gioia il primo cittadino – Sono davvero meravigliosi con le loro domande schiette, dirette, pulite. Un plauso alle scuole e alle insegnanti per la bella proposta realizzata in modo coordinato e condiviso tra i tre plessi. Importante seminare appartenenza e amore al proprio territorio”.

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