La pista ciclabile voluta da Sara, Sofia e Angela è diventata realtà e per la festa dell’inaugurazione a Zugliano è stato un vero boom di partecipanti.

Le tre ragazze, circa 6 anni fa, scrissero al sindaco Sandro Maculan di realizzare un percorso che permettesse a loro e ai loro amici di raggiungere le scuole in sicurezza. Il primo cittadino non se lo fece dire due volte e mise in moto la macchina comunale, supportata dalla Provincia, per dare risposta a quello che non era per niente una richiesta ‘da ragazzi’, ma un bene per la comunità.

Il ‘via’ ai lavori nel gennaio del 2019 e ieri, sabato 26 settembre, il taglio del nastro, alla presenza di Renzo Marangon, consigliere della Provincia e del sindaco Maculan. A tagliare il nastro Angela, una delle tre protagoniste, che poco prima della fine delle scuole medie, quando erano dodicenni, si erano rivolte al primo cittadino chiedendo una ciclabile “che di sicuro sarà apprezzata anche da coloro che verranno dopo di noi”.

La ciclabile è larga 3 metri e si snoda dal bar ‘Mariolo’ fino all’intersezione prima degli impianti sportivi di via Maso. Il percorso affianca la provinciale SP67 ‘delle pescare’ in un tratto panoramico e permette il collegamento fino a Thiene e verso il centro di Zugliano, grazie anche al marciapiede di via Libertà e via Roma e costituisce anche la premessa fondamentale per il futuro collegamento ciclabile verso i comuni del nord (Lugo e Fara Vicentino) e il tracciato regionale R2, la cosiddetta ‘ciclabile dell’Astico’.

675mila euro il costo del progetto, finanziati in parte con un contributo della Provincia di Vicenza di 250mila euro.

di Redazione Altovicentinonline

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