Sono iniziati da qualche settimana il lavori per la realizzazione del nuovo Asilo Nido comunale in Via Madonnetta a Centrale di Zugliano. Le risorse per la realizzazione dell’opera provengono tutte da specifico bando PNRR. Sono stati infatti assegnati al comune € 928.627,00 per la riqualificazione e riconversione in Asilo Nido dell’ex scuola elementare di Centrale di Zugliano.
I lavori sono stati aggiudicati alla ditta ITAC srl Costruzioni di Tezze sul Brenta su progetto dell’ingegnere Silvia Dall’Igna.
Il progetto della nuova struttura prevede la creazione di 35 posti per bambini dai zero ai tre anni. Si prevede la creazione di due aule per i divezzi (25 bambini totali), nella zona a sud, che condividono i servizi igienici per i bambini e un locale sonno. È prevista un’aula dedicata ai lattanti (10 neonati) con aula sonno dedicata, locale per l’igiene e cucinino scaldabiberon. Verso ovest si prevede un locale mensa e preparazione pasti, una lavanderia e un ripostiglio. Verso nordest è prevista l’area dedicata alla sala e ai servizi per gli operatori, oltre ai servizi per il pubblico, un deposito e un locale tecnico. Tutti gli interventi sulle murature esistenti interessano divisorie non portanti e saranno sostituite con divisorie a secco tipo cartongesso. I serramenti interni, i pavimenti e i controsoffitti verranno completamente sostituiti. Per ottenere l’adeguamento sismico dell’edificio si effettuerà il placcaggio dei maschi murari, verranno realizzate connessioni metalliche per eliminare i fenomeni di martellamento e si provvederà a rinforzare le fondazioni. Tutti gli impianti verranno sostanzialmente rifatti.
La soddisfazione del sindaco di Zugliano Sandro Maculan:” Le scelte sviluppate mireranno a creare un edificio ecocompatibile, a basso impatto sia energetico che manutentivo. Il primo passo sarà l’utilizzo di pannelli fotovoltaici. L’impiego di materiali naturali con ciclo di vita controllato ad alte prestazioni termiche e acustiche. Nella scelta dei materiali edili verranno tenute in considerazione tutte le normative inerenti il risparmio energetico e la sicurezza degli alunni, con un occhio di riguardo alla durabilità ed alla facilità di manutenzione, elementi che incidono in maniera fondamentale sul ciclo di vita di un edificio. Siamo davvero contenti che i lavori siano partiti rispettando le scadenze previste. Un progetto al quale ci teniamo molto: se si esclude la possibilità dell’anticipo, l’offerta educativa per i neonati (0-3 anni) non era presente nel nostro Comune. I lavori dureranno circa un anno e in seguito sarà necessario acquistare arredi e mobilio oltre alla sistemazione della parte esterna. La nuova scuola si prevede diventerà operativa quindi da settembre 2025, pronta ad accogliere i primi bambini: un servizio che sappiamo essere sempre più indispensabile per le famiglie”.