“772mila mascherine spedite da Roma solo nel mese di marzo, ma Zaia dichiara che sono solo 152mila”.

E’ scontro aperto tra il senatore del Movimento 5 Stelle Enrico Cappelletti e il governatore del Veneto Luca Zaia, con il primo che contesta le dichiarazioni del secondo in merito alle dotazioni, mascherine e attrezzature di protezione, fornite dal governo alla Regione.

Secondo Cappelletti, Zaia avrebbe fornito numeri di gran lunga inferiori, con il chiaro intento di dimostrare che dal governo centrale le azioni a supporto della popolazione veneta sarebbero state insufficienti.

“Zaia in conferenza stampa, volendo dichiaratamente dimostrare che il Governo nazionale non ha fatto nulla o quasi per i cittadini del Veneto, ha consegnato alla stampa dei dati su mascherine, dispositivi di protezione e attrezzature richieste e ricevute dalla Protezione Civile per fronteggiare l’emergenza Coronavirus – ha dichiarato Cappelletti –  Non poteva sapere che la Protezione Civile, quindi sostanzialmente la Presidenza del Consiglio dei Ministri, rendesse pubblico il dettaglio dei prodotti inviati, ovverosia il dettaglio di mascherine, dispositivi di protezione e attrezzature spedite, con specifica degli invii effettuati giorno per giorno, regione per regione, Veneto incluso. Inutile dire che, confrontando le due fonti, i conti non tornano. Per fare un esempio, Zaia dichiara che le mascherine FFP2 ricevute in Veneto sono state 152mila, dall’inizio della crisi. La Protezione Civile, al contrario, dichiara di averne inviate alla regione Veneto 772mila, 5 volte tanto e solo nel mese di marzo. Anche volendo scorporare gli ultimi arrivi, i conti non tornano per niente. Siccome i numeri sono numeri e sui numeri non si può bleffare, delle due l’una: o sbaglia Zaia o sbaglia la Protezione Civile. Saremmo grati al governatore del Veneto se facesse una verifica dei materiali effettivamente ricevuti od in transito. Glielo chiediamo perché in questa storia, se c’è un pinocchio che fa becera speculazione politica in un momento così drammatico per il Paese, i cittadini del Veneto lo devono sapere. Dal sito della Protezione Civile si evince che finora al Veneto sono stati consegnati oltre 5 milioni di prodotti tra dispositivi e apparecchiature, per il contrasto al Coronavirus. Tra i prodotti ‘consumabili’ ci sono 4 milioni e 925mila mascherine, 317mila guanti, 11.680 tute, 6.867 visiere e 1300 tamponi, mentre tra i 1.682 ‘non consumabili’ 529 pompe, 550 occhiali, 347 laringoscopi, 115 monitor e 141 ventilatori polmonari.
Certo si poteva e doveva fare di più e certamente si dovrà fare di più – ha concluso Cappelletti –  Ma ciò che è stato fatto, è stato fatto in un contesto di grave emergenza mondiale a cui sono conseguite grandi difficoltà negli approvvigionamenti. Lo Stato ringraziando il cielo c’è e sta facendo la sua parte. Continuiamo questa battaglia con determinazione, il nostro nemico in questo momento è solo uno ed è invisibile. Spero lo sappia anche il Presidente Zaia”.

di Redazione Altovicentinonline

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