di Carlo Gecchelin

Vi è mai capitato di leggere su facebook qualche post con cui si annuncia a grandi lettere “E’ ufficiale ma ce lo tengono nascosto!”?

A me è capitato recentemente in tema di vaccinazione Covid , ma si trovano anche su molti altri argomenti, e in sostanza il post pubblica una foto con il logo del Senato Italiano e un testo con una parte evidenziata in cui si legge ” “Tutti gli studi di fase 3 sui vaccini COVID-19 sono in corso e non dovrebbero concludersi fino alla fine del 2022/inizio 2023. I vaccini sono, quindi, attualmente sperimentali con dati limitati sulla sicurezza degli adulti “

A questo punto il post può diventare virale con vari commenti del tipo: “Vedi che l’ho sempre sostenuto!!!!!”

E come non credere ad un atto ufficiale? Automaticamente parte la bufala che diventa verità sui social che ‘i vaccini sono sperimentali’. E chi lo insinua, non solo diffonde menzogne, ma le divulga, come per illuminarti di una verità, che ti viene nascosta dalla stampa al servizio dei poteri forti’.

Vogliamo fare uno sforzo in più per provare ad uscire da un analfabetismo funzionale?

Iniziamo a capire  che cos’è un Atto di Sindacato Ispettivo:  rientrano in questa nozione gli atti, interrogazioni e interpellanze, attraverso i quali il Parlamento esercita la propria funzione di controllo sull’attività del Governo. In sostanza,  è una delle tante domande formulate in maniera scritta con cui i nostri rappresentanti chiedono delucidazioni al governo in carica. Naturalmente tutte domande legittime , ma spesso supportate da opinioni, pareri e idee personali.

Dunque è chiaro, non è il Senato che si esprime con un atto ufficiale, come vorrebbe farci credere chi posta la foto, ma semplicemente il parere di 13 rappresentanti.

Per curiosità spulciando negli archivi del Senato potrete trovare Atti ispettivi su “scie chimiche”, “ ufo”, “5G” , ma naturalmente anche su temi molto più legati alla vita politica, nella sola legislatura del presidente Draghi tra interrogazioni e altro sono stati presentati 3840 atti.

In conclusione cerchiamo di non fermarci al titolo o alla foto, ma poniamoci qualche domanda in più e un Like in meno.

‘I vaccini autorizzati contro il Sars-Cov-2 hanno completato tutti i passaggi della sperimentazione necessari per l’autorizzazione all’immissione in commercio senza saltarne alcuno. Per questi vaccini il processo di sviluppo ha subito un’accelerazione senza precedenti a livello globale ma al momento della loro autorizzazione da parte dell’Agenzia Europea per il farmaco erano state percorse tutte le stesse tappe dell’iter di sperimentazione previste per gli altri vaccini in commercio. I vaccini attualmente usati nella campagna vaccinale in Italia(Comirnaty di Pfizer-BioNtech, Vaxzevria di Astrazeneca, Spikevax Moderna, Vaccino anti COVID-19 Janssen) pertanto non sono sperimentali, ma preparati regolarmente immessi in commercio dopo aver completato l’iter che ha testato la loro qualità, sicurezza ed efficacia’.

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