Si moltiplicano in maniera impressionante le denunce di donne che hanno visto le loro foto caricate su siti online senza il loro consenso. Dopo il caso del gruppo Facebook ‘Mia Moglie’, in queste ore è emersa la presenza di altri domini di questo genere. Tra questi c’è Phica.eu, contro cui è stata attivata anche una petizione per richiederne la chiusura.

Secondo quanto riferito, questa piattaforma non ha risparmiato nemmeno le donne della politica. Meloni, Schlein, Carfagna, Bernini, Gelmini, Appendino, Boschi, Santanché. Tutte oggetto di commenti volgari e irripetibili. Tra le prime a rendere noto quanto avvenuto tra le pagine di Phica c’è una lunga lista di deputate e onorevoli: Valeria Campagna, Eleonora Mattia, Alessia Morani, Simona Malpezzi.

Alessandra Moretti, eurodeputata del Pd, denuncia la mercificazione del corpo delle donne – tra cui anche il suo – con un video su Instagram: “Ho sporto denuncia penale contro il sito Phica che ho scoperto da anni rubava foto e spezzoni delle trasmissioni tv a cui ho partecipato per poi modificarle e darle in pasto a migliaia di utenti. Ne è seguito un lungo elenco di commenti osceni che lede non solo la mia sfera emotiva, ma anche l’incolumità di tante donne esposte a questa schifosa nuova modalità delle foto postate senza consenso”.

Nella clip, Moretti sottolinea: “Quello che mi interessa di più è che tutte reagiscano e denuncino questi gruppi di piccoli uomini che continuano ad agire impuniti nonostante le tante denunce. Bisogna che la battaglia contro la violenza di genere sia comune alle donne e agli uomini, perché il problema della violenza è un loro problema. Vanno chiusi e vietati questo genere di siti che istigano allo stupro ed alla violenza“.

Per questo “Invito tutte e tutti a denunciare in massa, abbiamo avuto vari esempi di come le donne siano esposte e trattate come merce di scambio, dal gruppo ‘Mia moglie’ in poi, ma proprio perché può accadere a tutte noi e soprattutto alle più giovani, bisogna che chi ha una maggiore visibilità e maggiore responsabilità anche politica, come nel mio caso, si faccia promotore di battaglie in difesa dei diritti e, aggiungo, in difesa della sicurezza delle donne: violenza porta violenza”.

TANTISSIME LE DONNE COLPITE

Di donne colpite, però, ce ne sono tantissime. Tra i video social anche quello di Amanda Campana, attrice (Summertime, Hotel Costiera…). “Se ti sei trovata come me in questa situazione, ti abbraccio sorella, non è colpa tua”, scrive la giovane interprete. “Queste persone purtroppo non le possiamo far scomparire ma magari almeno il sito si, firma qui“.

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