“Dal punto di vista statistico, nel nostro Paese si registra una significativa riduzione dei reati nell’ultimo decennio: l’11 per cento in meno nel 2024 in raffronto al 2015. Inoltre, contrariamente a quanto asserito nell’interrogazione, nei primi 10 mesi dell’anno in corso i reati sono calati del 3,58% rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, durante il question time alla Camera, replicando all’interrogazione di Alfonso Colucci del M5S.
“Ma i dati non esauriscono la discussione sul tema perché la sicurezza non è data solo dall’assenza o la riduzione di reati, ma è anche la possibilità per i cittadini di vivere gli spazi della loro città in un clima di fiducia e libertà. Per questo, il Governo, fin dal suo insediamento, si è dato la priorità di corrispondere all’esigenza di vedere più forze dell’ordine in strada. Abbiamo già assunto nell’ultimo triennio più di 39 mila operatori, pari a 13 mila unità ogni anno. E circa 30 mila nuovi ingressi sono programmati entro il 2027, per fronteggiare l’ingente numero di pensionamenti, largamente noto ed altrettanto ampiamente sottovalutato da chi ci ha preceduto. Tale impegno proseguirà nel corso dell’anno prossimo quando è in programma l’assunzione di più di 15 mila unità a fronte di circa 11 mila cessazioni”.
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