“Alcuni ricercatori dell’Università Milano Bicocca ritengono che la relazione tra i bambini e la natura favorisca il loro apprendimento. Questo principio trova una perfetta realizzazione nel progetto “Scuola nel bosco”: si tratta di un metodo pedagogico che persegue l’obiettivo di stimolare processi di apprendimento efficaci basati sul valore educativo dell’esperienza dell’Outdoor Education nell’età prescolare, dai 3 ai 6 anni. Ho presentato una mozione alla Giunta affinché inserisca “Scuola nel bosco” nell’ambito dell’offerta regionale”.
Lo annuncia in una nota il Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Manuel Brusco che spiega: “Questo tipo di modello educativo è ancor più importante oggi, in un’epoca in cui la tecnologia la fa da padrona: l’immersione in un contesto naturale infatti attiva dei processi cognitivi che nessuna esperienza mediata dalle nuove tecnologie riesce a innescare”.
“Il metodo – sottolinea il Consigliere – comporta la conoscenza e il vivere gli spazi esterni all’aula da un punto di vista naturalistico, storico, geografico, urbanistico ed accresce l’autonomia, l’immaginazione, la creatività, la curiosità e le competenze relazionali con l’obiettivo anche di rafforzare la salute fisica e il benessere psicologico del bambino”.
“In Veneto – evidenzia in conclusione Brusco – esistono già delle realtà che utilizzano i principi della “Scuola nel bosco” e vengono organizzati corsi formativi da parte di associazioni private; queste esperienze però andrebbero sistematizzate in un percorso unico, a garanzia della qualità dell’offerta”.
di Redazione AltovicentinOnline
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