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Pasqua, è l’ora di riconciliarsi con se stessi

di Arianna Mandolfo

Proprio nel momento in cui ci si ferma e si resta totalmente soli, si trova il tempo per riflettere su se stessi. Le persone migliorano enormemente, durante questo periodo, se sanno realizzare il loro potenziale di crescita. A volte stare soli serve per assaporare il proprio tempo senza sentirsi in solitudine.

Qual è la cosa giusta da fare quando sorge una situazione difficile e inaspettata da affrontare? Inizialmente sembra crollare il mondo addosso, ci si sente sprovvisti degli strumenti per ritornare a sorridere e per riuscire a cogliere il lato positivo delle cose. Si vive in uno stato di costante frustrazione e non si riesce a essere se stessi. Si diventa lunatici, di cattivo umore e depressi, compromettendo in modo negativo le relazioni.

Tanti gli interrogativi e a cui non si sa dare una risposta. Sembra tutto così folle e la stanchezza causa un morale a terra, perdita dell’appetito, mancanza di motivazione, allontanamento dal proprio entourage e chiusura dagli altri. A quel punto si arriva a un bivio: vivere o morire. C’è una sola vita e bisogna viverla, diventando consapevoli di ciò che si prova e si percepisce, senza auto giudicarsi.

Il primo passo è quello di riconciliarsi con la propria persona, per non permettere di provare quello stato di infelicità che impedisce di vivere la vita che vorremmo. Aboliamo le convivenze forzate che sono impastate di malessere. Una bassa autostima produce una condizione di rassegnazione, perché ci si convince di non meritare la propria felicità e induce a dipendenze emotive. La vita è la più grande opportunità per superare certe paure altrimenti si resta ingabbiati in una feroce trappola di silenzi e di profonda insoddisfazione.

Andare oltre le proprie abitudini e uscire fuori dalla routine permette di osare e di scoprire un’altra meravigliosa parte di noi. Non aspettatevi niente in cambio da nessuno e diventate il miglior amico di voi stessi: prenditevi cura di voi, conceditevi qualcosa che vi renda felice, trascorrete del tempo con chi vi fa stare bene, assaporate l’essenza della gioia. Perseguite la via del vostro benessere e fatelo tutti i giorni , cambiando il punto di vista. Viaggiate e allargate gli orizzonti, mettendo in moto la fantasia, i sogni, la creatività e le emozioni. Fate le cose che vi piacciono perché è una delle migliori attenzioni che potete darvi, dimostrazione di quanto vi vogliate davvero bene.

Questa è la vostra Pasqua: vivitela!