L’unica certezza è che a incassare denaro dal Cremlino è stato prima il Partito Comunista Italiano e in epoca recente “la Repubblica” che per anni ha allegato la rivista “Russia Oggi”. La Lega ha dato mandato ai propri legali di querelare chiunque citi impropriamente il partito e Matteo Salvini come è già accaduto in alcuni contesti televisivi con particolare riferimento al sindaco del Pd Matteo Ricci. Non saranno più tollerate falsità e insinuazioni: ora basta”. Così una nota della Lega risponde alle dichiarazioni dell’ex ambasciatore americano alla Nato, Kurt Volker, che citando un rapporto dell’intelligence americana avrebbe tirato in ballo Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega tra i partiti politici che avrebbero ricevuto finanziamenti dal governo di Putin.

“Pronti alle querele”

“Oggi leggo un titolo surreale su ex ambasciatore americano alla Nato” Kurt volker “che cita FdI” ma
“siccome è tutto verificabile, quali sono le nostre fonti di finanziamento e quali sono ragioni che spingono gli italiani a votarci, non è un buon giornalismo e un buon modo di fare l’ambasciatore citare che FdI anche se non ha le prove, quindi o le forniscono o saremo costretti a querelare”. Giorgia Meloni, presidente FdI, lo dice su Radio24. Dunque “portino le prove sui questo fronte, ma siccome so che non ci sono temo che la querela sara inevitabile”, dice Meloni, “sono certa del fatto che FdI non prenda soldi dagli stranieri“.

Letta: “Vogliamo verità prima del voto”

La rivelazione sui possibili finanziamenti russi nei confronti dei partiti politici ha sconvolto il film della campagna elettorale. Noi chiediamo la verità oggi, prima del voto, la chiediamo al governo: se il governo ha delle evidenze devono essere immediatamente mostrate. Chiediamo al governo di dirlo e di dirlo subito. Deve essere fatta chiarezza, questa è di per sè una cosa gravissima”. Così il segretario del Pd Enrico Letta, nella diretta zoom coi candidati del Pd.

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